Il liceo scientifico e con lui l’intero mondo della scuola di Cascia, avranno presto a disposizione un nuovo laboratorio di chimica. Questo l’importante annuncio che arriva dal sindaco Gino Emili, il quale si è impegnato a rendere realtà la promessa, fatta alcune settimane fa agli stessi studenti, per l’inizio del nuovo anno scolastico.
Si concretizzerà presto in fatti, quindi, la parola data da Emili ai ragazzi, in occasione dell’incontro chiarificatore sulla manovra di accorpamento che da settembre riguarderà proprio il liceo, ora sede distaccata del “Guglielmo Marconi” di Foligno, il quale sarà inglobato nell’istituto Omnicomprensivo “Beato Simone Fidati” di Cascia, un’azione presa a malincuore dall’amministrazione, ma dovuta e necessaria per mantenere l’autonomia e la libertà delle scuole della città, che per mancanza dei richiesti quattrocento iscritti sono ora sotto lo stato incerto di reggenza. “Il laboratorio sarà realtà per l’inizio del nuovo anno scolastico – ha specificato Emili – nel corso del quale lavoreremo per adeguare anche i laboratori informatici”. Due importanti decisioni, nate dalle osservazioni pervenute al primo cittadino direttamente dagli studenti e verificate in prima persona da Emili, che sabato si è recato presso il plesso scolastico per un sopralluogo mirato.
Il sindaco ha così avuto prova dell’inadeguatezza dell’attuale spazio adibito a laboratorio e anche della sua strumentazione ed ha subito riferito ai docenti ed ai responsabili del suo deciso impegno nel lavorare per consegnare, già dal prossimo settembre, un nuovo laboratorio scientifico, migliorato negli spazi interni e soprattutto dotato di tutte quelle strumentazioni imprescindibili per l’attività didattica. Inoltre, il sindaco ha espresso la volontà di intervenire anche sui laboratori informatici della scuola, che verranno adeguati nel corso del nuovo anno. Si parla di qualità, dunque, un’importante elemento dal valore incalcolabile per una scuola e per l’intera città, qualità che sarà il volano, la parola d’ordine per la riqualificazione del nuovo istituto, per il quale, anche se non è ancora realtà, tutte le premesse sembrano essere più che positive.