E’ stato presentato ieri (venerdì 30 ottobre), al cinema Metropolis, il volume “Temi progettuali per riqualificare lo spazio urbano. Umbertide”, risultato degli studi portati avanti dal gruppo di ricerca dei professori Sandra Camicia, Lunella Ferri e Mariano Sartore del Dipartimento di Ingegneria civile ed ambientale dell’Università di Perugia e finalizzati ad individuare i possibili ambiti di intervento per la riqualificazione dell’area urbana di Umbertide.
All’iniziativa sono intervenuti il sindaco di Umbertide Marco Locchi, il deputato Giampiero Giulietti, la prof.ssa Sandra Camicia dell’Università degli Studi di Perugia, il coordinatore dell’Ambito Territorio, infrastrutture e mobilità della Regione Umbria Diego Zurli e l’assessore regionale alla qualità del territorio e del patrimonio agricolo, paesaggistico e ambientale Fernanda Cecchini.
Come spiegato dalla professoressa Camicia, lo studio parte dall’idea di restituire il fiume Tevere alla città e di ripensarne la presenza alla luce della esigenze attuali, ed individua tre proposte progettuali: rafforzare l’identità urbana e territoriale valorizzando le polarità storico-architettoniche e i valori ambientali inseriti in una rete di percorsi a mobilità lenta; ristabilire le relazioni tra la città e il fiume attraverso segni d’acqua diffusi nella città stessa; definire un’ossatura portante di spazi pubblici collocata in un sistema reticolare. Il gruppo di ricerca si è inoltre soffermato su due specifiche direttrici che hanno riguardato l’area ricompresa tra il centro storico e l’immediata periferia – pensata come una zona 30 con strade condivise tra pedoni, ciclisti ed automobilisti e spazi aperti collettivi e multifunzionali – e la zona industriale Madonna del Moro, individuata come area produttiva ecologicamente attrezzata.
Tali risultati sono stati raccolti nella pubblicazione presentata ieri e realizzata grazie al contributo della Camera di Commercio di Perugia, un volume che vuole essere, come ha ribadito Camicia, “una piattaforma di partenza da cui si muoveranno varie direttrici progettuali, con l’auspicio che incontrino l’interesse delle politiche di sviluppo locale”.
“Lo studio rappresenta un punto di partenza per la riqualificazione della città di Umbertide a partire da uno dei suoi elementi più caratterizzanti, il fiume Tevere – ha affermato il sindaco Locchi – Attraverso questo studio, il gruppo di ricerca dell’Università di Perugia propone ipotesi di sviluppo sulle quali dovremo ragionare insieme con i vari soggetti coinvolti, individuando nel frattempo le fonti di finanziamento necessarie per concretizzare il progetto”.
“Partendo dagli interventi fatti negli ultimi decenni, dovremo ragionare sullo sviluppo futuro della città e questo studio costituisce una straordinaria opportunità per ridisegnare in maniera più approfondita lo spazio urbano di Umbertide”, ha aggiunto l’on. Giulietti. “Oggi la sfida che siamo chiamati ad affrontare consiste nel riqualificare l’esistente, valorizzando il paesaggio e l’ambiente e creando nuove opportunità di sviluppo e lo studio su Umbertide portato avanti dall’Università di Perugia va proprio in questa direzione”, ha concluso l’assessore regionale Cecchini.