Sono oltre 10.100 i visitatori registrati in poco più di due mesi al museo San Francesco di Montefalco, che hanno ammirato la straordinaria pala della “Madonna della Cintola” di Benozzo Gozzoli, tornata in città dopo 167 anni.
Rispetto ai dati nello stesso periodo dello scorso anno, il museo ha registrato in media il 46 per cento in più di visitatori. L’opera resterà esposta fino al 30 dicembre 2015.
“Il miracolo di azzurro e di oro”, come lo ha definito Antonio Paolucci, direttore dei Musei Vaticani e curatore della mostra, sta incantando tutti, italiani e stranieri.
Di grande partecipazione è stato il recente incontro con lo storico d’arte Philippe Daverio, in occasione di Enologica.
Daverio, seduto davanti all’abside dipinta dal Gozzoli, ha dichiarato: “Avere alle spalle queste bellezze è commuovente. Qui vive la cultura del bello e del buono. Montefalco è la sintesi perfetta di un’Italia ricca e ineguagliabile. È arrivato il momento di sostituire il concetto di eccellenza con quello di unicità e di riscoprire la fierezza di avere qualcosa di unico nel nostro territorio. Qui a Montefalco avete un compito importante: convincere il mondo che Montefalco è un posto fantastico”.