Ore 10.21, 8 settembre – Proseguono gli accertamenti medici e le cure dei due bambini rimasti ieri vittima di due rovinose cadute a Castiglione del Lago e Assisi.
Il piccolo, caduto dalla tromba delle scale di un’abitazione di Castiglione del Lago, ha trascorso la notte, come informa una nota dell’ufficio stampa dell’Azienda Ospedaliera, in contatto con i medici della struttura complessa di Pediatria, “in maniera discreta, con frequenti risvegli”. In mattinata verrà sottoposto ad un ulteriore controllo neuro radiologico per escludere eventuali tardivi sanguinamenti celebrali. “Vogliamo evitare una seconda TAC per risparmiare eccessive radiazioni, disponendo una risonanza magnetica”, sottolinea il Dott. Edoardo Farinelli della struttura di Pediatria del S. Maria della Misericordia.
Per quanto riguarda il bambino di 5 anni caduto sulla piazza di San Rufino ad Assisi, per cause che dovranno essere meglio accertate, visto anche il grande transito di turisti in quell’area, accusa ancora dolore per i traumi riportati, ma i medici non nascondono la propria soddisfazione nel constatare che, nonostante la caduta al suolo sia avvenuta da oltre 4 metri di altezza, il piccolo non abbia riportato lesioni gravi. Oltre alla TAC cranica, al momento del ricovero erano stati anche eseguiti accertamenti strumentali per escludere lesioni interne. “Le sue condizioni sono discrete – conferma il Dott. Farinelli -, il piccolo è ancora dolorante, e nella nottata ha accusato anche un leggero stato febbrile, che stiamo monitorando”. I sanitari della struttura di Pediatria sottolineano la tempestività e l’efficienza dei soccorsi e la sinergia con i professionisti della Neurochirurgia e Neuroradiologia.
Al capezzale dei due bambini ci sono ovviamente i familiari; si è appreso che il piccolo caduto ad Assisi era in visita alla città serafica con i genitori provenienti dalla provincia di Vicenza.
Ore 21.22, 7 settembre – Due bambini sono rimasti gravemente feriti nel pomeriggio di lunedì a seguito di cadute che hanno richiesto il trasporto urgente in Ospedale e successivo ricovero nella struttura di Pediatria, dove, come informa una nota dell’ufficio stampa dell’Azienda Ospedaliera di Perugia, si trovano ricoverati.
Il primo infortunio è avvenuto nel tardo pomeriggio a Castiglione del Lago: un bambino di due anni è caduto lungo la rampa delle scale di casa, precipitando, stando al racconto fatto dai familiari si medici, da oltre tre metri di altezza. Trasportato con urgenza in autoambulanza al Santa Maria della Misericordia, con codice della massima gravità, a causa di un trauma cranico, è stato immediatamente sottoposto ad accertamenti radiografici che hanno fortunatamente rassicurato i familiari, prontamente informati dal medico di turno Dr. Edoardo Farinelli.
La Tac ha tuttavia evidenziato una frattura occipitale, che non desta grande preoccupazione, rispetto all’iniziale quadro. Il piccolo, che era arrivato ospedale in stato di incoscienza, verrà tenuto sotto stretta osservazione con costante controllo dei parametri vitali.
Sempre nel pomeriggio un altro bambino è stato soccorso e trasportato in codice della massima gravità : il piccolo, 5 anni di età, è caduto dall’altezza di 5 metri in piazza San Rufino ad Assisi. Anche lui è stato sottoposto ad una serie di esami diagnostici, i cui referti hanno escluso fratture sia alla testa e all’addome. Anche in questo caso si erano temute lesioni ben più gravi, tanto che era stato allertato il reparto di neurochirurgia. Anche in questo caso Il piccolo paziente é stato ricoverato per le terapie per alcune ferite al volto e agli arti e per monitorare i parametri vitali, considerate le modalità dell’infortunio. Ad occuparsi della gestione di questo secondo paziente la pediatra dott.ssa Laura Penta.