Ma chi l’ha detto che d’estate in politica non succede mai niente? A Foligno si muove, anzi si muove talmente tanto, che finisce col provocare scossoni e piccoli terremoti.
Succede così, che in un tranquillo pomeriggio infrasettimanale agostano, proprio ‘al centro del mondo’ inizia a prendere vita un nuovo movimento politico: stiamo parlando della nascita del primo comitato umbro di ‘Futuro a sinistra’, la formazione che si riconosce nelle posizioni del leader nazionale Stefano Fassina (proprio quello dell’ormai famoso tormentone renziano: ‘Fassina chi’?).
Un movimento che – come ha tenuto a sottolineare l’ex consigliere comunale del Partito Democratico, Elio Graziosi – punta a diventare un nuovo soggetto politico, un partito vero e proprio che si plasmerà da qui in autunno.
A Foligno è sorto il nucleo umbro, a tenerlo a battesimo, lunedì scorso in una gremita sala Fittajoli a Palazzo Comunale, pezzi da novanta nello scenario della sinistra regionale e locale.
Sul tavolo, l’ex vicesindaco di Foligno ed ex assessore regionale alla Sanità Vincenzo Riommi, per non parlare delle presenze nelle prime file: l’ex segretario generale della Cgil regionale Mario Bravi; l’assessore comunale Maura Franquillo ed il consigliere comunale piddino Moreno Finamonti nonchè il segretario cittadino di Sel, Alvaro Appolloni.
“Ci vuole una valida alternativa alla destra ma costruendo qualcosa di concreto a sinistra di Pd renziano nel quale in molti non si riconosco più – dichiara Elio Graziosi – ormai non è più il partito nel quale avevo creduto e per il quale mi sono sempre messo a disposizione. Questo sia nelle scelte a livello nazionale che in quelle a livello locale, ormai fuori dall’alveo dei valori e dei principi che erano stati annunciati in origine – sottolinea – non a caso ho scelto di uscirne. Insieme a noi ci sono personaggi e politici che hanno militato nel Pd ed altri che continuano a restarci pur in posizioni di minoranza, in sofferenza e non ritrovandocisi più a pieno. Noi cominciamo la fase di iscrizione ed adesione – fa sapere Graziosi – e sino alla costituzione del partito possono aderire o partecipare anche iscritti o eletti nel Partito Democratico. Il soggetto prevede anche l’inclusione di Sinistra Ecologia e Libertà ed altre realta del mondo della sinistra radicale. Per quanto mi riguarda – sottolinea Graziosi – in Consiglio comunale valuterò ogni singolo atto prima di decidere se concedere il mio vato a favore. Resterò comunque vigile per vedere se gli impegni assunti in occasione della discussione sul bilancio verrà rispettati e realizzati”.