Gualdo Tadino al centro di un'imponente opera di programmazione per lo sviluppo territoriale - Tuttoggi.info

Gualdo Tadino al centro di un’imponente opera di programmazione per lo sviluppo territoriale

Redazione

Gualdo Tadino al centro di un’imponente opera di programmazione per lo sviluppo territoriale

Il sindaco Presciutti ha illustrato obiettivi e questioni che vedranno protagonista la città nei prossimi mesi, fondamentale la sinergia con gli altri Comuni
Ven, 31/07/2015 - 15:01

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Con una conferenza stampa svoltasi nella Sala Giunta del Comune di Gualdo Tadino, il sindaco Massimiliano Presciutti ha fornito questa mattina alcune importanti novità che interesseranno la città ed il territorio per i prossimi anni. Informazioni di varia natura che vedono come filo conduttore il mantenimento e l’ampliamento dei servizi per i cittadini nell’ottica di una visione collettiva e sempre più integrata del territorio, che consentiranno di operare in sinergia con i comuni limitrofi.

La nostra Amministrazione – ha sottolineato il Sindaco Presciutti – credo abbia inaugurato un nuovo modo di comunicare rispetto al passato: prima portiamo a concretezza le cose e poi le annunciamo. Colgo questa occasione, dunque, per elencare alcune questioni che ci vedranno protagonisti nei prossimi mesi”.

Primo argomento trattato dal primo cittadino è stato quello inerente il raggiungimento di un accordo tra i 12 Sindaci dell’Area interna (da Nocera Umbra a Montone) per presentare a Settembre in Regione un progetto per attingere ad ingenti finanziamenti (oltre 5 milioni di euro) per l’intera zona, al quale stanno lavorando da mesi i sindaci dei comuni interessati.

Successivamente è stata affrontata la vicenda relativa al Giudice di Pace che, cosa fondamentale, sarà mantenuto nel territorio. Un servizio importante per i cittadini, frutto di una discussione partecipata dai Sindaci con i professionisti dell’area, che consentirà al Comune di Gualdo Tadino di risparmiare annualmente diverse decine di migliaia di euro. Va ricordato, infatti, che le spese per il mantenimento del Giudice di Pace sono a totale carico degli enti. Con la nuova sede unica, invece, il costo annuale di circa 80 mila euro sarà suddiviso tra i 7 comuni che usufruiranno del servizio, con un risparmio di oltre 1/3 per le casse del Comune di Gualdo Tadino. Nella vecchia sede gualdese del Giudice di Pace saranno trasferiti gli Uffici dei Vigili Urbani, attualmente ubicati in un immobile in affitto.

E’ stata valutata, poi, la concreta possibilità di aprire, sempre in un’ottica territoriale, un ufficio per la Tutela dei Consumatori. In questo caso Gualdo Tadino fungerebbe da capofila rispetto agli altri Comuni e lo spazio scelto per il servizio sarbbe individuato presso un locale del Municipio.

Queste azioni – continua il Sindaco Presciutti – sono state progettate nell’ottica di portare avanti una visione complessiva del nostro territorio, che consenta di mantenere tutti i servizi fondamentali necessari per i cittadini nel raggio di pochi chilometri. L’importanza di avviare una collaborazione attiva con i Comuni vicini è diventata, al giorno d’oggi, fondamentale per poter pensare di essere competitivi e attrattivi in tutti i settori. Tutto questo, ovviamente, considerando sempre i bisogni primari della nostra comunità”.

Archiviate le notizie “collettive”, il Sindaco ha poi comunicato altri importanti questioni che si concretizzeranno a Gualdo Tadino nei prossimi mesi. In primis c’è il prossimo avvio di una Fase Partecipativa per la realizzazione di un progetto di rilancio dei contenitori del Centro Storico. In collaborazione con l’Ente Giochi e le quattro porte si procederà a sviluppare idee per proporre un progetto concreto da sottoporre al GAL per rivitalizzare l’acropoli. Sul piatto sono a disposizione anche in questo caso importanti risorse nell’ordine dai 500 ai 700 mila euro.

Altro argomento riguarda i locali situati presso la Stazione di Gualdo Tadino, che saranno presi in comodato d’uso dal Comune e saranno destinati ad alcune realtà associative del territorio per poter avere una sede propria. Con quest’azione si punta a rivitalizzare anche un’area della città che sta andando da anni in degrado.

In ultimo, infine, è stato garantito il diritto di studio ai ragazzi colpiti dalla chiusura della scuola secondaria di primo grado “Bambin Gesù”. Gli studenti saranno inseriti presso la Scuola Media Franco Storelli.

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