Un’edizione da record. Finiti i commenti sulla gara equestre, si tirano le somme sulla 47esima edizione della Corsa all’Anello che ha riempito il centro storico di visitatori per tutto il periodo della festa. “Il bilancio – ha spiegato il segretario generale dell’Ente Corsa all’Anello Carlo Capotosti – è molto buono e dobbiamo essere soddisfatti”.
La manifestazione storica, che ha presentato un cartellone di eventi di grande qualità, è stata infatti senza dubbio soddisfacente sia per le presenze in città che hanno superato almeno del 15 per cento le 100mila stimate negli anni passati, sia per le persone che hanno scelto di mangiare nelle osterie e per il pubblico che domenica 10 maggio ha assistito alla corsa in un San Girolamo tutto esaurito (3mila persone).
“Devo dire – ha continuato Capotosti – che quest’anno tutto ha funzionato al meglio, a partire dall’organizzazione e la preparazione della festa: ho notato una grande coesione tra le varie segreterie dell’Ente Corsa all’Anello che hanno collaborato per coordinare tutti i vari aspetti. La comunicazione è stata ottima, il settore coreografico e tecnico hanno funzionato bene, così come il settore amministrativo e gli affari generali e non possiamo che ritenerci soddisfatti di far parte di un gruppo ben organizzato. Ho notato anche una maggiore maturità da parte dei capo priori e dei priori dei tre terzieri che hanno agito in completa sinergia perché se da una parte deve esserci l’agonismo, dall’altra il segreto che ci contraddistingue è la consapevolezza che la festa è una sola ed è di tutti e che l’obiettivo è quello di agire per migliorarla insieme, per il bene della Corsa all’Anello e della città.
Se devo pensare a delle migliorie – ha aggiunto il segretario generale – l’unico aspetto sul quale vorrei che ragionassimo è la necessità di perfezionare l’aspetto coreografico al campo dei giochi, il giorno della corsa all’anello. Mi piacerebbe che ci fosse un corteo che abbia la stessa solennità del sabato sera e che possa schierarsi in campo prima della giostra in maniera fruibile da tutti (gradinate e tribuna), procedendo poi con una cerimonia di saluto al pubblico, prendendo esempio da feste più grandi di noi che lo fanno per tradizione. Questo è solo un consiglio ed una proposta su cui ragionare, per il resto non posso fare altro che ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita della festa, dalle autorità alle istituzioni, dalle forze dell’ordine, ai volontari”.
Parole alle quali fanno eco quelle del responsabile delle pubbliche relazioni dell’Ente Corsa all’Anello Federico Montesi. “Il lavoro effettuato dalla squadra di comunicazione (un team di 10 persone che ha lavorato ‘dietro le quinte’) è stato soddisfacente ed ha ‘portato’ la Corsa all’Anello ovunque, sulle piattaforme digitali e sulla stampa sia locale che nazionale. A questo proposito mi preme sottolineare la realizzazione per la prima volta dell’instant book che racconta tramite le foto gli eventi del corteo e della corsa, realizzato dal Gruppo Corriere e scaricabile sull’App Store e su Google Play. La comunicazione fatta sui giornali e sul web ci ha premiato, così come la pubblicità fatta nei cinema e le altre numerose attività di promozione.
Bene anche i social network – ha continuato – basti pensare che l’hashtag su instagram #narnianello ad oggi conta più di 1350 foto postate che si aggiungono al successo su twitter e su facebook (oltre 6mila utenti). La promozione fatta su più canali ha portato ad avere in città un turismo ben distribuito sia per età che per interessi, non dimenticando il successo che hanno avuto eventi come ‘A cena con Giorgione’ con Giorgio Barchiesi, lo chef più famoso del Gambero Rosso Channel protagonista con i suoi piatti e la sua verve per due serate nelle osterie.
Il mio ringraziamento – ha concluso Montesi – va all’Ente Corsa all’Anello, all’amministrazione comunale ed ai terzieri per il lavoro svolto e per la disponibilità. Un grazie particolare lo voglio poi rivolgere a tutti i fotografi che hanno raccontato la Corsa all’Anello con le immagini e l’hanno resa ancora più attraente e fruibile”.