Stamattina a palazzo Candiotti il presidente del Laboratorio di Scienze sperimentali Pierluigi Mingarelli, ha consegnato alla presidente della Regione Catiuscia Marini il fascicolo sullo studio di fattibilità del Parco delle Scienze e delle Arti “Vision: lo sguardo dell’uomo sulla natura”.
Il documento, redatto in collaborazione con 21 scienziati e alcuni museologi e museografi, contiene tutti i dettagli del progetto scientifico.
La presidente Marini ha confermato che “La Regione può fare una parte del lavoro, dando gli strumenti di programmazione economica necessari a sostenere parte dell’investimento. Abbiamo valutato il progetto come pienamente sostenibile sul piano economico – ha detto – sarà necessario rivolgerci alle istituzioni europee ma anche al governo italiano, probabilmente sarà necessario anche l’intervento del settore privato. Crediamo fermamente in questo progetto che ha avuto la visione di cogliere uno degli obiettivi centrali del Paese, ovvero come rimettere la scienza al centro della produzione culturale, industriale, della crescita economica. Del resto, possiamo conoscere il futuro solo avendo più scienza e conoscenza”.
Si tratta di un centro polifunzionale unico al mondo: il Parco, infatti, sarà incentrato sul metodo scientifico e questo “modo” di vedere e scoprire il mondo.
Il sindaco di Foligno Nando Mismetti, ha dichiarato che “si tratta di un importante investimento per le future generazioni e per lo sviluppo della città e chiediamo alla Regione di far da tramite per ottenere i fondi europei che ci consentiranno di concretizzare questo progetto. Questa deve essere una priorità per l’intera comunità umbra”.
Una piccola anteprima di come sarà il Parco delle Scienze e delle Arti è già possibile vederla nei giorni della Festa: si chiama Experimenta ed è il tempio della didattica della scienza e filosofia.
Tra palazzo Candiotti e il Laboratorio di Scienze Sperimentali si svolgeranno esperienze laboratoriali e ludiche per imparare a conoscere il mondo: filosofia per i bambini, matematica, robotica, geometria, biologia e molto altro ancora nei corner scientifici e nelle aule del LabScienze.
Inoltre, da oggi e sino al tre maggio, il piano nobile di palazzo Candiotti ospita due mostre curate dal Consiglio Nazionale delle Ricerche, inaugurate stamattina.
Le mostre, una interattiva denominata “Semplice e complesso” e l’altra fotografica dal titolo “RiScattiamo la Scienza”, per la prima volta saranno animate interamente dagli studenti delle scuole superiori di Foligno che, come dei provetti ricercatori, illustreranno ai visitatori ogni singolo pezzo della mostra e il suo funzionamento.