Il candidato alla presidenza dell’Ente Autonomo Giostra della Quintana c’è: è Domenico Metelli, pronto a succedere a se stesso per il quinto mandato.
Il dado è tratto: ieri pomeriggio entro le ore 18, entro il termine ultimo indacato dalla commissione elettorale, Metelli ha presentato alla segreteria la sua candidatura.
Non avrà avversari, l’altro aspirante presidente, Massimo Bartoli, si è infatti fermato ai pubblici proclami e ad un incontro con i priori.
Ci sono però novità nella squadra che dovrà (o dovrebbe) governare Palazzo Candiotti, con passi indietro e new enrty di non poco conto: escono di scena l’ex Segretario generale Alfredo Doni e l’ex magistrato addetto alla Commissione tecnica Marco Cardinali, ma si sono fatti avanti l’ex priore del rione Spada Simone Capaldini e Riccardo Settimi.
Per il ruolo di vicepresidente è in rampa di lancio Guido Tofi ma resterà in squadra anche Maria Rita Lorenzetti.
Pronti a proseguire il proprio lavoro, i magistrati Stefano Trabalza, Mauro Silvestri, Fernando Fucinese, Lucio Cacace ed Arnaldo Radi.
Parte quindi la macchina elettorale: venerdì prossimo, sei febbraio, i centocinquanta consiglieri rionali saranno chiamati alle urne ma – a quanto sembra – è ancora tutta da valutare la disponibilità dei cinque rioni ‘rinnovatori’ a sostenere di nuovo Metelli e questa squadra, così come resta ancora da sciogliere il nodo legato al cosiddetto ‘mini mandato’ tra chi vorrebbe tre anni con eventuale prosecuzione sino a fine mandato e chi ne concederebbe due per preparare il ritorno al voto.
Ora Metelli dovrà assicurarsi almeno il raggiungimento del quorum necessario per rendere valide le elezioni, ovvero la partecipazione di almeno 76 consiglieri rionali.