Per i cittadini è solo uno dei tanti negozi di frutta e verdura, generalmente gestiti da cittadini extracomunitari, che da qualche anno si sono moltiplicati nel centro cittadino. Per la Guardia di Finanza un incallito evasore fiscale, L.S. 52enne originario del Marocco, avrebbe omesso di dichiarare al fisco, in un solo anno d’imposta, oltre 1.500.000 euro.
A constatarlo i finanzieri della Compagnia di Terni che hanno aperto una verifica fiscale alla cooperativa, che conta ben sette punti vendita di frutta e verdura sparsi nella città.
Un accertamento semplice all’apparenza, se non fosse emerso da subito come inspiegabilmente fosse stata “smarrita” tutta, ma proprio tutta, la documentazione fiscale attestante l’attività economica.
Una circostanza incredibile quanto incresciosa se sommata alla omissione commessa dalla stesso titolare nel presentare la dichiarazione fiscale ai fine delle imposte dirette e dell’I.V.A., risultando in tal modo un “evasore totale”. Una dimenticanza che gli avrebbe consentito di occultare al fisco elementi positivi di reddito superiori a 1.500.000 euro e di evadere un’imposta sul valore aggiunto per oltre 90.000 euro.
Alla finanza erano state fatte diverse segnalazioni da numerosi cittadini, e da alcune Istituzioni ed Enti locali, riguardo al mancato rilascio di scontrini fiscali. Tutto confermato dalle ripetute sanzioni al titolare della catena fruttivendola.