LA POESIA CATARTICA DI OREGLIO A TODI - Tuttoggi.info

LA POESIA CATARTICA DI OREGLIO A TODI

Redazione

LA POESIA CATARTICA DI OREGLIO A TODI

Mer, 02/04/2008 - 08:13

Condividi su:


Il poeta catartico di Zelig Circus in scena al Comunale di Todi sabato 5 aprile nello spettacolo “Non è stato facile cadere così in basso” Un invito al dialogo, alla discussione, al confronto. Un ricordo lontano nell'era che chiamiamo della comunicazione, quello proposto dal poeta catartico in “Non è stato facile cadere così in basso” in scena al Comunale di Todi sabato 5 aprile.Il comico-filosofo di Zelig Circus, Flavio Oreglio, condividerà con il pubblico i grandi temi da sempre a lui cari: filosofia, scienza e religione. Lo spettacolo “Non è stato facile cadere così in basso” tratto dall’omonimo libro di e con Flavio Oreglio, in collaborazione con Renato Sarti, altro non è che il secondo capitolo della saga “Siamo una massa di ignoranti. Parliamone”. Nel consueto stile “catartico” del poeta di Zelig, una fulminante riflessione sulle virtù e le degenerazioni dell’ignoranza. Scienza, filosofia e religione questi gli argomenti più che impegnati portati sul palco e discussi in chiave divertente e ironica. Un percorso filosofico, raccontato anche visivamente con le proiezioni di immagini di un ipotetico album dei ricordi, che analizza l'evoluzione della razionalità nella storia dell'uomo e che si conclude con la celebrazione del funerale della stessa, a indicare una pericolosa perdita di ideali della società di oggi.In una cornice scenografica scarna ed essenziale, Oreglio, grazie all’uso di un linguaggio umoristico semplice ed incisivo, riesce a dimostrare come si possa allo stesso tempo pensare giocando e giocare pensando. “Giocare con le cose parlandone rigorosamente è il modo più efficace per allontanarci dalla futilità dei banali discorsi quotidiani e per ritrovarci – con un preciso ordine mentale – in mille altri mondi di conoscenze e mille altre avventure della mente”, così Flavio Oreglio descrive il suo spettacolo. In “Non è stato facile cadere così in basso”, attraverso la comicità e la divulgazione, Oreglio mette in ridicolo l'ignoranza dell'uomo e le sue forme di presunta conoscenza. L’ignoranza è una cosa ben diversa dalla stupidità. L'ignoranza può essere transitoria e produttiva ma può anche essere irrimediabile. Esistono vari tipi di ignoranza: scolastica, socio-politica, filosofica. Cosa fare, dunque, in questa babele di ignoranze? Diffidare da qualsiasi verità assoluta è l’unica ricetta, confidando solo nel dibattito e nel dialogo: questo è quanto il poeta catartico ci suggerisce.Con Oreglio ritroviamo sul palco anche un quintetto folk, I Luf, che spezza i monologhi con momenti musicali cantati dallo stesso poeta catartico. Musica, immagini e poesia si uniscono così in un vortice sensoriale che contribuisce ad arricchire l'esperienza e a mantenere il ritmo a livelli di interesse costante.


Condividi su:


ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

    L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


      trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

      "Innovare
      è inventare il domani
      con quello che abbiamo oggi"

      Grazie per il tuo interesse.
      A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!