Sarà Paolo Baldassarri a sfidare alle prossime amministrative di Magione il candidato Pd Giacomo Chiodini. La notizia ha cominciato a diffondersi nelle scorse ore anche se manca ancora la presentazione ufficiale. Una candidatura, quella di Baldassarri, proposta dall'area socialista e immediatamente accolta dal centro destra, che torna a ricompattarsi a Magione dopo lungo tempo, ma non solo, infatti sul nome del plurilaureato, ispettore dell'Inps e amante della natura, avrebbero messo il sigillo anche alcuni esponenti del centro sinistra di area più marcatamanete renziana e non mancherebbero candidati dell'area moderata della sinistra ed esponenti della società civile.
Ricapitolando quindi: socialisti, centro destra (Fratelli d'Italia e Forza Italia) e pezzi di centro sinistra, per una lista civica guidata da un candidato che in tasca non ha nessuna tessera di partito. Dall'altra parte il giovane Pd Chiodini, con l'esperienza alle spalle di un mandato da assessore alla cultura e un risultato molto più che convincente alle primarie di coalizione. La campagna elettorale ha inizio, salvo colpi di scena il panorama dovrebbe essere ormai delineato. Due sfidanti per contedersi il ruolo di successore al doppio mandato di Massimo Alunni Proietti.