(Aggiornamento h 11.55 del 16/11) – Il Comune avrebbe già individuato il revisore contabile che sostituirà il dimissionario Filippo Riccardini affiancandosi ad Ada Pompili e Paolo Burini. Si tratterebbe del ragioniere Michele Antonini, 62 anni, già responsabile finanziario del Comune di Bevagna e membro del collegio dei revisori in diverse istituzioni. Le operazioni di sorteggio della terna si sarebbero tenute già ieri in prefettura, e la scelta sarebbe caduta immediatamente su Antonini. L’ufficializzazione del suo incarico avverrà lunedì durante il consiglio comunale.
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(Jac. Bru.) – Arriva con un comunicato stampa la conferma dell’amministrazione comunale alla notizia che, sebbene senza riscontri ufficiali, circolava insistentemente già da un paio di giorni. Il dottor Filippo Riccardini, terzo membro del collegio dei revisori dei conti che appena una ventina di giorni fa aveva accettato l’incarico, si è già dimesso, ufficialmente per l’eccessiva distanza tra Città di Castello, comune dove vive con la famiglia, e Spoleto.
Nuova terna – Quasi paradossale che la delibera con la quale il 23 ottobre scorso il consiglio comunale aveva ufficializzato la sua nomina sia stata pubblicata proprio oggi all’albo pretorio dell’ente. Logica conseguenza della decisione del dottor Riccardini, in ogni caso, era la sua sostituzione con un altro componente della terna estratta (la prima riserva era Marco Moscatelli, la seconda Stefano Baldoni) ma, stando a quanto trapela dal Palazzo, entrambi sarebbero indisponibili, per questioni legate al numero e alla tipologia degli incarichi già ricoperti. Se ciò fosse vero si renderebbe quindi necessario il sorteggio di una nuova terna. Potrebbe essere stato proprio questo, ipotizza qualcuno, il motivo della visita a Perugia del segretario generale.
Consiglio ‘interlocutorio’ – La nomina del nuovo revisore è stata aggiunta all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale, convocato per lunedì 18 alle ore 17.30, nel quale si parlerà principalmente dell’A.Se. e della variante al prg per l’ampliamento dello stabilimento oleario Coricelli di Madonna di Lugo. Una seduta ‘interlocutoria’, se così può essere definita, dove non dovrebbe trovare spazio il tema del riconteggio del disavanzo, tuttora in corso da parte delle varie direzioni municipali e principale motivo di attrito tra l’amministrazione e i revisori dei conti, il cui primo parere in merito era stato negativo.
Doppia grana – Intanto però il tempo passa e, nonostante il ‘tentativo epistolare’ da parte del primo cittadino di placare e ricompattare tutte le forze politiche, sociali ed economiche della città, le possibilità di arrivare all’approvazione del bilancio di previsione sembrano sempre più subordinate ad una eventuale proroga del prefetto sui termini di legge, che sposterebbe presumibilmente la deadline al 20 dicembre. Col rischio che il parere favorevole dei revisori non arrivi comunque, facendo saltare definitivamente il banco.
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