Un vero e proprio terremoto politico in Valnerina, con epicentro a Norcia, si sta verificando in questi ultimi giorni. Dopo la discussa questione delle case popolari, che aveva portato alla sospensione quindi alla revoca delle deleghe all'ex vicesindaco Alberto Canali (di Forza Italia) ed al conseguente scontro con il sindaco Alemanno ed An, Canali ha deciso di non entrare a far parte del Popolo delle Libertà.Lo fa con una lettera aperta inviata al coordinatore comunale di Forza Italia Enza Testa e per conoscenza al coordinatore provinciale Asciutti ed a quello regionale Rossi.
“Carissimi amici,- scrive l'ex vicesindaco – come ben sapete i recenti e noti fatti politici in seno alla Cdl di Norcia seguiti alla mia solitaria battaglia sulle case popolari (impegno che in ogni caso intendo portare fino in fondo) mi hanno spinto a un'approfondita riflessione sul presente e sul futuro politico, del sottoscritto e della mia amata città. La decisione dell'on. Berlusconi di voler fondere in un unico partito soggetti dimostratisi profondamente lontani dalla mia storia e dalla mia cultura, ma soprattutto dal mio modo di sentire la politica mi spinge ancor più a considerare, in maniera definitiva e irrevocabile, concluso il mio impegno in seno a Forza Italia. Rimetto, quindi, nelle vostre mani la tessera di iscrizione al partito, vi ringrazio per quanto fatto insieme negli anni passati e vi auguro le migliori fortune”.
Ma se nel centrodestra nursino tira aria di bufera, visto che Canali era stato il più votato alle ultime elezioni e che ancora non si sa in che partito approderà (forse l'Italia dei valori? Forse l'Udc?), non va meglio nel centrosinistra. Il partito democratico della città di San Benedetto infatti perde pezzi, o meglio ne perde uno veramente importante. Lascia infatti il Pd dopo un mese di riflessione il vice coordinatore Luca Balsana, ex segretario della Margherita, che approda alla Rosa Bianca in cambio della candidatura alla Camera, anche se solo nei prossimi giorni si saprà in quale posizione nella lista. Uno dei principali fautori del Pd nursino, quindi, lascia, “perché il partito si sta spostando troppo a sinistra”. “Non sono io che me ne vado – spiega Balsana – ma rimango sempre allo stesso posto, al centro”.