E’ stata approvata con 17 voti favorevole e 7 contrari la variazione al Bilancio di Previsione 2013 della Provincia di Perugia che comprendeva 5 punti di cui uno relativo allo storno dei fondi assegnati alla realizzazione della palestra dell’Alberghiero di Spoleto. Alla variazione di bilancio i consiglieri del Pd Massimiliano Capitani e Laura Zampa hanno preteso che fosse allegato un documento aggiuntivo alla proposta di variazione di bilancio di previsione 2013 nel quale si chiede al Presidente della Provincia e alla Giunta di garantire, con fondi certi, la realizzazione della palestra dell’Alberghiero entro i tempi stabiliti dal piano triennale degli investimenti 2013/2015.
“Si tratta di uno storno – ha spiegato l’assessore al Bilancio Domenico De Marinis – perché servivano soldi liquidi per finanziare le spese derivanti dallo spostamento di sede della Provincia di Perugia da Madonna Alta a via Palermo sede dell’Ufficio Scolastico regionale. Quest’ultimo verrà trasferito in uno degli stabili di proprietà dell’ente presso il parco di Santa Margherita”. “Nell’approvazione dell’ultimo bilancio consuntivo – scrivono nel documento Zampa e Capitani – la giunta e il consiglio hanno definito prioritaria la realizzazione della palestra in oggetto, tanto è vero che nel piano triennale di investimenti 2013/2015 si evidenzia la volontà dell’Amministrazione di iniziare i lavori entro il I trimestre del 2014 con fine lavori entro il III trimestre 2015. Vista la variazione di Bilancio, che sposta i fondi relativi alla realizzazione della palestra dell’Alberghiero, da finanziamenti con avanzo di amministrazione a finanziamenti con alienazioni vogliamo rassicurazioni che la Giunta trovi risorse certe per la realizzazione dell’opera”.
Inoltre i consiglieri spoletini hanno aggiunto che: “L’istituto Alberghiero è una eccellenza per l’Umbria e il suo completamento era stabilito da un accordo tra Giunta comunale provinciale e si è scelto di realizzare la palestra anche in considerazione del risparmio in affitti e trasporti che ne deriverà alla Provincia”. Enrico Bastioli (Socialisti riformisti) ha affermato che “in commissione si è discusso a fondo di questa variazione e credo che la giunta abbia preso al decisione giusta” mentre Bruno Biagiotti (Pdl) ha fatto i complimenti ai consiglieri che hanno rinunciato ai soldi per i propri territori per il bene della Provincia: “Serve coerenza chiude Biagiotti – o si vota a favore o contro il Bilancio di previsione”. Il consigliere Piero Sorcini (Pdl) ha ricordato tutte le cose promesse e non fatte da questa amministrazione a partire dal Parco di Santa Margherita mai valorizzato e ancora frequentato da persona di dubbia provenienza. Giampiero Rasimelli (Pd) ha chiesto, in maniera provocatoria, la nomina di Bruno Biagiotti ad assessore al bilancio “per capire quale finanza creativa applicherebbe in un moneto in cui le risorse sono scerse per tutti gli enti. Ormai assistiamo ad una cartolarizzazione dei bilanci che spesso va ad aumentare i debiti”. “credo sia sbagliato chiede rassicurazioni scritte sulla questione della palestra dell’Alberghiero – ha detto Giampiero Panfili (Pdl) – inoltre visto il buco di bilancio del comune di Spoleto se la Provincia avesse finanziato l’opera magari sarebbero spariti anche quei fondi”.
“L’affitto dello sede di Madonna Alta della Provincia – ha spiegato Michele Martorelli (Pdl) – lo paghiamo da molto tempo, forse ci si poteva pensare prima e ora è troppo tardi per mettere le mani visto che questo ente chiuderà i battenti”. In chiusura Franco Asciutti (Lista Franco asciutti) ha ricordato che: “La giunta provinciale già quattro anni fa doveva essere più vicina ai problemi dei cittadini cercando di impiegare in maniera efficace i soldi nei territori. Purtroppo non credo che Spoleto otterrà niente”. “Questo è il quarto trasferimento – ha affermato Piero Mignini assessore al patrimonio e edilizia scolastica – di sedi provinciali che affrontiamo, tutto in un’ottica di accorpamento delle sedi e eliminazione degli affitti. E’ chiaro che gli spostamenti costano. Avevamo previsto 250 mila di euro di accantonamento, ma ne servono di più. Quindi siamo stati costretti a trovare soldi liquidi immediatamente spendibili togliendoli alla costruzione della palestra dell’Alberghiero. SI tratta solo di un piccolo rinvio perchè presto avremo le risorse per l’opera. Due sono le possibilità: 1) utilizzare un vecchio mutuo di circa 500 mila euro che non stiamo utilizzando che sarà pronto entro 3 mesi; 2) utilizzare i soldi ricavati dall’alienazione di due appezzamenti di terra di proprietà della Provincia che porteranno nelle casse 400 mila euro. Queste sono garanzie solide che la palestra si farà.