Successo per “Notte d'Incanto”, l'iniziativa organizzata dal Comune di Spoleto in occasione de “Il Maggio dei Libri – Leggere fa crescere”. Circa 120 gli spoletini e i turisti che sabato 25 maggio, a partire dalle ore 21 (e in replica domenica 26 maggio) hanno partecipato alla visita guidata nei luoghi inaccessibili della Biblioteca, un “viaggio” notturno all’interno del palazzo.
L'apertura straordinaria è stata pensata per far conoscere al pubblico alcuni luoghi di Palazzo Mauri solitamente nascosti, come ad esempio la Torre Libraria. Il percorso all'interno della Biblioteca comunale “G. Carducci” si è snodato dai magazzini fino alla sala delle letture, permettendo ai visitatori di scoprire alcuni tesori del Fondo Antico.
Nelle sale, infatti, erano stati allestiti degli spazi espositivi con alcune pubblicazioni di grande rilevanza storica: dalla prima edizione a stampa dello Statuto di Spoleto (prima metà del XVI secolo), alla seconda edizione italiana, risalente al 1750, de L'Encyclopédie ou Dictionnaire raisonné des sciences, des arts et des métiers di Diderot e d'Alambert; dalla prima edizione dell'Atlante veneto di Vincenzo Maria Coronelli (francescano italiano, cartografo ed enciclopedista vissuto a Venezia tra il XVII e il XVIII secolo), ai 4 codici dell'Abbazia di Sant'Eutizio (gli unici rimasti nella nostra regione), fino alla partitura autografa di Francesco Morlacchi e altri pezzi rari e di grandissimo pregio.
La visita (due i gruppi, di circa 60 persone ciascuno, presenti in Biblioteca tra sabato sera e domenica pomeriggio) si è conclusa nella suggestiva Sala della lettura (con vista sul Monteluco) dove i Cantori di gregoriano di Spoleto e della Vanerina, diretti dal M° Angelo Silvio Rosati, hanno dato voce ad alcuni passi dei codici miniati di Sant’Eutizio (anch'essi in esposizione).