L'operazione è stata condotta dalla Sezione Antidroga della Squadra Mobile ternana, che ha arrestato un cittadino marocchino di 27 anni. Il ragazzo era sceso alla stazione ferroviaria di Narni, intorno alle 13:00, con un treno proveniente da Roma; gli agenti dell’Antidroga, che già da alcuni giorni aveva individuato proprio nella stazione di Narni un probabile centro di spaccio in quanto non presidiata dalla Polizia Ferroviaria, lo hanno visto subito fare varie telefonate mentre si guardava intorno, non prendendo nessuna direzione. Lo hanno perciò avvicinato per chiedergli i documenti, ma invece del passaporto, ha iniziato a sferrare calci e pugni, facendo cadere a terra un agente, che ha poi riportato delle lesioni ad una mano guaribili in 3 giorni. Prima di venire immobilizzato, ha gettato due involucri sulla massicciata, uno dei quali si è aperto, disperdendo il contenuto, una polvere bianca. L’altro è stato recuperato ed analizzato: conteneva 6 grammi di cocaina. E’ stato accompagnato in questura per essere fotosegnalato e dalla comparazione delle impronte digitali è emerso che era già stato denunciato e anche condannato per reati di droga, anche con numerosi alias. Addirittura, a fine febbraio era uscito, dopo un lungo periodo di detenzione, dal carcere di Capanne, Perugia.
Senza documenti e senza fissa dimora, già colpito da una precedente espulsione da parte della Questura de L’Aquila, è stato anche denunciato per inottemperanza all’Ordine del Questore di lasciare il Territorio Nazionale. Ha dichiarato di vivere a Roma e di venire a Narni solo per spacciare. E’ stato portato al carcere di via Sabbione a disposizione del Pubblico Ministero, la dottoressa Elisabetta Massini; dovrà rispondere di spaccio di sostanze stupefacenti, lesioni personali, resistenza a Pubblico Ufficiale e inottemperanza alla Legge sull’Immigrazione.
Droga, da Roma a Narni per spaccio – Arrestato pusher dalla Polizia di Terni
Ven, 12/04/2013 - 15:08