Bevagna si prepara a raggiungere un nuovo ed importante obiettivo: promuovere il territorio attraverso una completa riorganizzazione della presentazione e della fruibilità della città ai visitatori. “Si tratta di un progetto molto elaborato e che ha guardato a Bevagna nel suo complesso territoriale. Lo abbiamo chiamato “Bevagna si presenta”– fa sapere il sindaco Analita Polticchia – siamo partiti dall’analisi delle caratteristiche attrattive della nostra città, e dall’individuazione delle criticità legate al sistema di visita finora vigente, poi ci siamo posti degli obiettivi. Il punto è che Bevagna attira e piace in quanto città nel suo insieme, ovvero per la sua identità data dai molti monumenti sparsi nel centro storico e nei borghi circostanti, dal suo artigianato antico e dal suo artigianato moderno come il cashmere ed i tessuti pregiati, oltre che dai suoi percorsi naturalistici, dalla sua tradizione enogastronomica di qualità, dalla sua arte moderna, dalla sua tradizione musicale e dai suoi tanti eventi. Per valorizzare questo incredibile e unico patrimonio della nostra comunità – continua il sindaco – grazie alla disponibilità dell'assessorato alla Cultura della Regione Umbria, abbiamo elaborato un progetto di riorganizzazione degli spazi del Palazzo della Cultura”. Al piano terra ci sarà la biblioteca comunale, dotata di sala computer, sala multimediale e con spazi di lettura per quotidiani, spazi per i giovani e una sezione denominata “Nati per leggere” dedicata ai più piccoli. Un’ala del primo e del secondo piano sarà dedicata al museo, inteso come luogo di presentazione della città, dove i visitatori potranno recarsi come primo punto di riferimento per conoscere la città ovvero la sua identità storica e le sue attrattive in termini non solo monumentali o artistici, ma anche folcloristici, antropologici e culturali in genere. A ciò si affiancherà una ricca proposta di itinerari crono-tematici di visita della città che valorizzeranno tutto il nostro patrimonio culturale cercando, nel contempo, di rispondere alle richieste di turisti che richiedono una sempre maggiore flessibilità e che, oltre a visitare i monumenti, vogliono entrare in contatto con la città, la sua gente, la sua laboriosità, il suo carattere speciale. “Dispiace molto – continua il sindaco – vedere la città danneggiata dall’immagine allarmistica diffusa da un messaggio dell’opposizione riguardo alla momentanea chiusura del museo. Le grida scandalistiche e populiste fatte solo per incassare consensi non sono all’altezza del lavoro responsabile che si richiede ai consiglieri di minoranza. Il museo rimane chiuso per il tempo breve ma necessario a completare i lavori strutturali non portati a compimento in precedenza e per riorganizzare gli interni. Si è scelto il periodo invernale, ovvero di calo turistico, e il momento di scadenza della convenzione della gestione pre-esistente, per fare questa operazione necessaria a un rilancio della città e a giorni partirà un itinerario alternativo a quello esistente che sarà di grande attrattiva”.
Nasce il progetto “Bevagna si presenta” per rilanciare l'immagine turistica della città delle Gaite
Mer, 16/01/2013 - 14:49