di Daniele Benedetti (*)
L’Italia ha bisogno di lavoro e di sviluppo, di più solidarietà ed equità. Dopo anni di politiche che hanno separato e diviso il Paese c’è bisogno di parlare una voce univoca dal nord al sud. Dobbiamo avere la capacità di restituire ai cittadini la passione per la politica, l’impegno civile e il comportamento democratico nel confronto delle idee. Abbiamo un grande bisogno di ricostruire la fiducia verso le istituzioni.
Su alcune questioni serve una chiarezza assoluta: non possiamo più sopportare che migliaia di giovani e di famiglie vivano il futuro come una minaccia, senza alcuna speranza di lavoro; non possiamo rinunciare alla sanità e alla istruzione come diritti fondamentali per ogni cittadino; non possiamo continuare a sottrarre risorse al sistema del welfare e dell’assistenza ai più deboli; non è più accettabile che i Comuni siano trasformati in esattori di tasse il cui gettito torna allo Stato e non è più sostenibile che venga vietata agli enti locali la capacità di spesa per rispettare un patto di stabilità che di fatto strozza gli investimenti e quindi lo sviluppo e il lavoro.
Non possiamo più tollerare che chi paga le tasse, alla fine di ogni mese si trova molto peggio di chi evade o di chi paga meno imposte del dovuto.
Sono convinto che Pierluigi Bersani per le sue idee, per la prova di democrazia e di apertura che ha dato e sta dando con queste primarie, per l’esperienza positiva maturata nelle sue precedenti esperienze di governo, per la sua voglia di cambiare senza ostracizzare nessuno, ma anzi coinvolgendo tutto il partito democratico nella sfida del cambiamento, sia all’altezza di queste sfide.
Serve una guida pacata e responsabile del centro sinistra in grado di fare sintesi tra il rinnovamento necessario e l’ esperienza, tra l’innovazione e le indispensabili riforme, tra le forze progressiste, riformiste e moderate.
Serve una guida autorevole e credibile per risollevare le sorti del Paese e restituire fiducia agli italiani, serve dare continuità all’opera avviata dal governo Monti per tenere alta in Europa e nel mondo la considerazione dell’Italia e dei suoi cittadini.
Domenica voterò Pierluigi Bersani perché sono convinto che è la persona migliore che il centro sinistra può esprimere per fare tutto questo.
(*) Sindaco di Spoleto