L’Associazione Italia Langobardorum, attualmente presieduta dal Sindaco di Spoleto Daniele Benedetti, ha organizzato sabato scorso a Paestum (SA), nell’ambito della 15a Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, la conferenza “Italia Langobardorum. Dal Nord al Sud d’Italia: la gestione di una rete complessa”. L’associazione è stata invitata come esempio di Best Practice dalla direzione della Borsa. Sono intervenuti all’incontro Daniele Benedetti, Presidente dell’Associazione, Francesca Morandini del Comune di Brescia, Maria Stovali del Comune di Spoleto, Raffaele del Vecchio del Comune di Benevento, Giovanni Granatiero del Comune di Monte Sant’Angelo, Ciro Castaldo e Michela Angrisani della Provincia di Salerno, Marco Salvador, Scrittore ed esperto di Storia Longobarda.
Durante la conferenza si è parlato dei complessi processi di interazione di tutti e 52 gli enti che fanno parte e che collaborano al progetto del sito seriale “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere 568-774 d.C.”, ora patrimonio dell’Umanità UNESCO, e del ruolo dell’associazione “Italia Langobardoum” quale struttura di gestione e di coordinamento di tutte le attività della rete. Tra le attività intraprese dall’Associazione di particolare interesse è stata quella relativa al progetto finanziato dal MIBAC“I Longobardi: un patrimonio comune alle radici della nostra cultura”. L’associazione ha erogato un contributo di 90mila euro a 144 classi delle scuole delle città del sito seriale e delle loro provincie per il progetto, su 246 classi che ne hanno fatto domanda. Dei 90 mila euro complessivi oltre 21mila sono stati erogati a 24 scuole di Spoleto e provincia di Perugia.
Ha preceduto la conferenza un incontro, svoltosi venerdì, tra Benedetti e l'Onorevole Edmondo Cirielli già Presidente della Provincia di Salerno e Presidente IV Commissione Difesa della Camera dei Deputati. L’onorevole Cirielli è stato il primo ad avanzare la richiesta da parte della Provincia di Salerno di entrare a far parte dell'associazione. Richiesta accolta nel CdA di Italia Langobardorum del luglio di quest'anno. Per il territorio umbro sono stati accolti a far parte dell’associazione Italia Langobardorum sia Nocera Umbra che Ferentillo.
Ha riscosso grande successo inoltre lo stand dell'Associazione Italia Langobardorum in un evento che ha registrato nei primi due giorni una presenza di circa 5mila visitatori supportati anche dalla presenza di 70 buyers di 15 Paesi, selezionati dall'Enit.