Il deputato umbro del Pd Gianpiero Bocci ha presentato oggi un’interrogazione al Ministro della Difesa e inviato una lettera con una richiesta di incontro all’Ing. Marco Airaghi, Direttore Generale dell’Agenzia Industrie Difesa, in relazione all’ ipotesi di accorpamento tra lo stabilimento militare di Baiano (Spoleto) e quello di Noceto (Parma) nel nuovo “Polo di munizionamento e demilitarizzazione”.
“Come Lei sa” – scrive Bocci ad Airaghi – “questa prospettiva sta suscitando a Spoleto molta preoccupazione tra i lavoratori dello stabilimento e tra i rappresentanti dell’Amministrazione locale. Del resto, lo stabilimento militare di Baiano conta più di duecento addetti e rappresenta una realtà produttiva fondamentale per il territorio. L’impegno profuso negli ultimi anni permetterà di raggiungere l’obiettivo del pareggio di bilancio entro i termini di legge, ovvero entro il mese di dicembre del 2014”.
“Contemporaneamente” – prosegue il deputato umbro – “lo stabilimento ha sviluppato progetti in materia ambientale e di sicurezza che aprono prospettive di espansione, con la previsione di una ventina di nuovi contratti interinali, il che permetterebbe di trasmettere l’eccellente know-how della struttura di Baiano ai nuovi assunti e di preservare nel futuro l’alto livello di professionalità presente”.
“L’ipotesi di un accorpamento tra Baiano e Noceto suscita quindi forti perplessità perché si paventa l’impossibilità di raggiungere il pareggio di bilancio del futuro Polo entro dicembre 2014 e per il timore di ridurre la funzionalità di Baiano e di limitarne le prospettive di espansione. Le chiedo quindi un incontro” – conclude il parlamentare PD – “in cui, anche con la partecipazione di rappresentanti dell’amministrazione locale, poter affrontare e chiarire i vari aspetti della vicenda”.