Luca Biribanti
A Grosseto la Ternana cercava la vittoria che avrebbe consacrato i rossoverdi come “matricola terribile” di questo campionato di serie B, ma dalla Toscana è arrivato solo un punticino che muove la difficile situazione di classifica del Grosseto e mantiene aperta la serie positiva di imbattibilità più lunga dell'intero torneo; i rossoverdi infatti hanno raggiunto le 8 partite senza subire sconfitte. A dire il vero non è stata una bella Ternana: la formazione di Mimmo toscano ha sofferto terribilmente le iniziative di Lanzafame e Sforzini che hanno tenuto costantemente sotto pressione la retroguardia rossoverde. Già al 2' proprio Lanzafame costringe al miracolo Ambrosi che devia al lato una bella conclusione scoccata all'interno dell'area di rigore. Al 9' si fa vedere ancora l'attaccante biancorosso con un bel tiro che però non inquadra lo specchio. Il monologo della formazione di casa viene interrotto da Nolè, l'uomo in più in questo momento della stagione per la Ternana, che con un'azione sul fondo mette in difficoltà il portiere Lanni, che smanaccia il cross. Al 36' è ancora il Grosseto a cercare il gol del vantaggio con una bella combinazione Delvecchio-Sforzini, ma l'attaccante spedisce alto di testa. Nel momento migliore del Grosseto ecco invece che la Ternana mette il naso nella metà campo avversaria, lasciando il segno. È il solito Nolè a prendere il contropiede la difesa locale e a incunearsi in area di rigore su gran lancio di Miglietta. Il numetro 10 rossoverde non trema davanti a Lanni e brucia il portiere in uscita per l'1-0.
La Ternana ottiene il massimo del risultato col minimo dello sforzo, come spesso accade nel calcio, la squadra che aveva prodotto più occasioni da rete è uscita temporaneamente in svantaggio dopo la prima frazione di tempo.
I circa 500 supporters giunti a Grosseto da Terni, credono nella vittoria e incitano le 'fere' a gran voce, che sul campo rispondono al 6' con una bella giocata Dianda-Ragusa. L'esterno rossoverde non inquadra però il bersaglio e calcio fuori. La Ternana cerca di abbassare i ritmi con uno sterile palleggio a centrocampo, mentre il Grosseto cerca di reagire al gol di svantaggio. A partire dal 13' i padroni di casa cingono d'assedio l'area rossoverde. Al 14' è il neoentrato Bonanni a mettere paura ad Ambrosi con un bel tiro da fuori finito di poco a lato. Un minuto dopo è Lanzafame a provarci ancora con una conclusione da fuori, ma gli avanti biancorossi oggi non hanno avuto buona mira. La pressione del Grosseto sale, mentre i rossoverdi abbassano il baricentro subendo il gioco avversario. Il gol sembra nell'aria e al 26' si concretizza nei piedi di Jadid, che approfitta di un infortunio di Ambrosi.
La Ternana accusa il colpo e sbanda ancora in difesa. Al 36' Sforzini buca la difesa ospite e si presenta davanti ad Ambrosi che questa volta è bravo a chiudere lo specchio. La palla rimane pericolosamente in area e Obodo cerca la zampata vincente, ma è provvidenziale l'intervento di Vitale che libera il pericolo dall'area. Al 37' nuova tegola per mister Toscano: quando il tecnico rossoverde aveva già effettuato le 3 sostituzioni, Maccariello è rimasto infortunato in uno scontro di gioco; per lui è stato necessario l'intervento del personale sanitario che ha trasportato il giocatore in barella fuori dal rettangolo di gioco. Il giovane e promettente difensore non è riuscito a recuperare e la Ternana è stata costretta a finire la partita in 10 uomini. Nonostante l'inferiorità numerica i rossoverdi tengono al forcing finale dei padroni di casa. Al 38' l'ultimo pericolo è portato da Sforzini che incorna di testa un bel cross proveniente dall'esterno, ben parato da Ambrosi.
Nel complesso il punto è guadagnato, visto che la Ternana non ha espresso il suo miglior calcio e che il Grosseto era chiamato ad una prestazione di spessore per riscattare una posizione di classifica a dir poco complicata. È mancata la lucidità necessaria per gestire un vantaggio prezioso, occasioni che nella serie cadetta andrebbero sfruttate meglio per guadagnarsi a pieno l'appellativo di 'terribile'.
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