Fabio Muzzi
È stata presentata ufficialmente nelle giornata di ieri, la seconda edizione della “Festa di Scienza e Filosofia. Virtute e Canoscenza” che si terrà a Foligno dal 10 al 13 maggio.
Una seconda edizione che vedrà il doppio delle conferenze rispetto alla passata edizione: 52 conferenze, 42 relatori (alcuni dei quali terranno conferenze doppie). Tra i relatori per la prima volta una docente non italiano: John Harris, docente di bioetica all’Università di Manchester. Tra i nomi illustri quelli di Edoardo Boncinelli, docente di Fondamenti della Conoscenza all’Università San Raffaele di Milano, Roberto Battiston, docente di Fisica generale presso l’Università degli Studi di Perugia, Giulio Giorello, docente di Filosofia della Scienza all’Università Statale di Milano e Silvano Tagliagambe, docente di Filosofia della Scienza all’Università degli Studi di Sassari.
Saranno presenti, inoltre, molti giovani scienziati sotto i quarant’anni a testimoniare che non tutti i cervelli sono fuggiti all’estero, alcuni di questi provengono dall’Università di Perugia. Nutrita anche la rappresentanza femminile, a riprova delle molte donne impegnate nella ricerca scientifica, che nel tempo si sono ritagliate un ruolo di primo piano. Una di esse aprirà il ciclo di conferenze, sarà infatti Catia Bastioli, amministratore delegato di Novamont, che darà il via alla serie di incontri giovedì 10 maggio alle ore 17.30. Diverse saranno le presenze da parte di imprenditori e, novità assoluta, parteciperanno alle conferenze due figure istituzionali del calibro di Fausto Bertinotti, presidente della Fondazione Camera dei Deputati e Luigi Berlinguer, attualmente deputato al Parlamento Europeo.
La festa non si limiterà alle conferenze, ma sarà correlata da diversi eventi. Tra quelli in programma: sabato 12 maggio un concorso di robot che si terrà nella corte di Palazzo Trinci, una mostra di oggetti matematici visibile presso la scuola Piermarini, una mostra realizzata dall’Istituto Nazionale di Astrofisica che proporrà un viaggio nel futuro di 300 anni, saranno inoltre presentate le linee generali di carattere scientifico del progetto del Parco della Scienza e delle Arti e molto altro ancora.
Il giorno dell’inaugurazione, verrà inoltre presentato, con la partecipazione del prof. Giorello, il libro d’artista realizzato dalla folignate Francesca Greco “Barbablù: una rilettura in chiave contemporanea della fiaba di C. Perrault”.
La manifestazione è promossa da Laboratorio di Scienze sperimentali di Foligno, Oicos Riflessioni, Comune di Foligno, Cassa e Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno,
L’obiettivo è quello di favorire il confronto sui temi di maggiore attualità e rilevanza scientifica e filosofica, attraverso l’incontro trasversale fra scienziati, filosofi, pubblico e giovani.
Pieruigi Mingarelli, direttore del Laboratorio di scienze sperimentali di Foligno, ha ricordato che “sono tre i grandi temi in discussione: la scienza e la ricerca, come motori di cambiamento socio-economico e degli assetti culturali; la filosofia come riflessione sulla nuova conoscenza del mondo derivante da scienza e tecnologia; il futuro, che possiamo solo prevedere, prima di arrivarci, con gli strumenti del pensiero e della cultura”.
All’incontro di presentazione della manifestazione, presenti, tra gli altri, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, Alberto Cianetti, il presidente della Cassa di Risparmio di Foligno, Denio D’Ingecco, e gli assessori Maria Frigeri, Elisabetta Piccolotti e Rita Zampolini, è intervenuto il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, sottolineando che “si tratta di un evento di straordinaria importanza, frutto di un percorso avviato da tempo e basato sulla valorizzazione delle eccellenze espresse dalla nostra città, che pone Foligno al centro del dibattito culturale e scientifico nazionale. Innovazione, ricerca e conoscenza sono elementi fondamentali per uscire dalla crisi e costruire un nuovo futuro: questa iniziativa ha l’ambizione stimolare una riflessione utile a promuovere nuove idee e prospettive di sviluppo”.
L'intero programma è consultabile su http://festa.labscienze.org/