Otto cani morti, avvelenati, e 20 gatti scomparsi: è il triste bilancio che si sta registrando nelle ultime settimane a Sellano. Una morìa di animali sospetta, anche se le cause e gli autori (o l’autore) sono al momento ignoti. Almeno tre sono state le denunce presentate, alle forze dell’ordine di Foligno, ma anche direttamente alla procura della Repubblica di Spoleto.
Gli episodi vanno avanti da qualche mese ed hanno interessato una precisa zona del territorio comunale di Sellano. In tutto al momento sarebbero 8 i cani morti, presumibilmente tutti avvelenati. Mentre una ventina di gatti sono spariti. Gli episodi sarebbero avvenuti tutti nelle vicinanze delle proprietà in cui i cani vivevano o erano custoditi.
L’ultimo episodio è avvenuto pochi giorni fa, denunciato alle forze dell’ordine, mentre un mese fa è stata sporta denuncia in procura dal proprietario di tre cani da tartufi, due dei quali sono stati uccisi da polpette avvelenate in località Piaggerella. Ad appurare che i due animali erano stati avvelenati è stato un veterinario della zona. Nella denuncia viene anche ricordato che a marzo dalla stessa comproprietà era sparito un altro cane da tartufo. Ma la scomparsa e la morte dei vari animali non ha riguardato solo cani da tartufo, anzi. Con vari episodi che non sono stati nemmeno denunciati. Insomma, le cause di questi avvenimenti sono del tutto misteriose ed è per questo che ora i proprietari auspicano che venga fatta chiarezza da parte della procura della Repubblica.
Di certo sembra essere un periodo di particolare accanimento contro gli animali in Umbria, tra l’allarme per le polpette avvelenate a Terni ed il cruento episodio di cani decapitati a Foligno che ha creato grande scalpore.