I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Terni hanno controllato in totale 3 aziende, individuando un “lavoratore in nero” su 7 dipendente totali
La giornata di Ferragosto di quest’anno è trascorsa in modo sereno e tranquillo. Al fine di consentire a chi volesse passare la festività in maniera gioiosa ed in relax con familiari ed amici, i Carabinieri della provincia di Terni hanno operato nell’arco delle 24 ore della giornata effettuando mirati servizi su strada.
134 militari in campo
In tale ottica, in merito ai controlli alla circolazione stradale ed alla prevenzione dei reati sul territorio, i Carabinieri di Terni hanno svolto, così sulle principali arterie della provincia come sulle strade comunali, un totale di 67 servizi di pattuglia, che hanno visto l’impiego di 134 militari, al fine di controllare la regolarità del traffico e prevenire eventuali condotte illecite o criminose. In totale è stato rilevato un solo incidente stradale e sono stata elevate cinque contravvenzioni al Codice della Strada.
Controlli anche su Green Pass
Anche nel settore dei controlli connessi alla verifica del rispetto della normativa sul covid-19 e sull’utilizzo del green pass, i risultati sono più che soddisfacenti considerando che non è stata elevata alcuna contravvenzione né, di conseguenza, è stata riscontrata alcuna condotta inottemperante. Invero, nel corso dei controlli, è stata elevata una contravvenzione nei confronti di un uomo per ubriachezza.
Lavoro in nero
Oltre a questi servizi, le varie “specialità” dell’Arma dei Carabinieri hanno implementato le attività con i controlli di competenza al fine di garantire il corretto e ordinato svolgersi della giornata. Infatti è stato di fondamentale importanza l’apporto alle attività ispettive condotto dai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Terni i quali hanno controllato in totale 3 aziende, individuando un “lavoratore in nero” su 7 dipendente totali; tali attività hanno permesso di segnalare in stato di libertà alla competente Procura della Repubblica 2 persone e di contestare 4 sanzioni amministrative per un importo totale di circa 10.000€.