Spoleto registra la nascita di un novo stabilimento produttivo che a breve procederà all’assunzione di 100 persone. La Aguavision di Hannover e la Thamm International di Berlino hanno infatti mesos nero su bianco, di fronte ad un notaio di Perugia, la nuova azienda che aprirà a breve i battenti nella zona industriale di San Giacomo. La neosocietà (non è stato ancora reso noto il nome).
Il settore di riferimento è quello edile: l’azienda costruirà infatti prefabbricati utilizzabili sia a seguito di calamità naturali, che per uso civile e industriale. La produzione riguarderà esclusivamente case costruite con materiale ecologico riciclabile fino al 100% e garantite per 30 anni.
Entusiasta l’assessore Margherita Lezi che dallo scorso autunno ha portato avanti con il sindaco Benedetti le trattative con i due partner tedeschi (sembra però che ci sia anche un terzo socio).
Dunque anche le ultime formalità sembrano concluse per il meglio. Mercoledì prossimo i vertici della neo azienda si incontreranno con il presidente della Banca Popolare di Spoleto, Nazzareno D’Atanasio, istituto già scelto dalal cordata tedesca quale punto di riferimento per i proprio movimenti economico-finanziari.
A breve dunque partirà la costruzione dei capannoni che si snoderanno su un’area di 20mila metri quadrati.
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