Il consiglio ha votato stasera all’unanimità la revisione del regolamento interno del Comune per la gestione dei volontari di pubblica utilità. L’atto era stato proposto ed illustrato dall’assessore Renato Bartolini
“Si tratta – ha detto Bartolini – di un servizio ad alto valore che consente all’amministrazione di risparmiare risorse, fornendo servizi importanti ad un costo molto basso. Allo stesso tempo viene garantito un sostegno economico a molti cittadini, in una fase particolarmente delicata come quella attuale”.
Tra le novità introdotte dalla revisione del regolamento c’è la definizione dei soggetti interessati come “volontari civici” e non più “volontari anziani”, considerato che il requisito d’ingresso è di 55 anni per gli uomini e di 60 per le donne. A tutti verrà riconosciuto un “beneficio economico” parificato per ogni tipo di servizio, pari a 4,20 euro. Per chi svolge attività di portiere sociale si è avuta una riduzione leggerissima, a fronte però di un numero maggiore di ore d’attività.
“La possibilità di incrementare le risorse a disposizione – ha aggiunto Bartolini – sarà valutata alla luce della situazione generale delle risorse complessive a disposizione dell’ente, al momento della predisposizione del bilancio di previsione”. Tra le altre novità c’è l’introduzione del limite massimo di età fissato ad 85 anni e dell’obbligo di presentazione di un certificato di idoneità psico-fisica necessaria ad espletare i servizi richiesti, da parte del medico curante. Il nuovo bando per i volontari civici ci sarà entro il mese di gennaio.