Avrebbe rubato almeno due Volkswagen Golf: per questo un 37enne è finito in carcere, incastrato dalle impronte digitali.
Il personale della Stazione Carabinieri di San Gemini, infatti, a conclusione di un’articolata attività d’indagine sotto l’egida della Procura della Repubblica di Tivoli, ha rintracciato e tratto in arresto M.D., trentasettenne di nazionalità rumena, indagato dei reati di furto aggravato e continuato di alcune autovetture.
Le indagini erano state avviate dal furto di una Volkswagen Golf, avvenuto la notte del 5 aprile 2021 a San Gemini e dal rinvenimento di una seconda autovettura, della stessa marca e modello, rubata il 30 marzo in provincia di Roma. Gli accertamenti tecnici esperiti dagli inquirenti, hanno permesso di rilevare e repertare sul veicolo le impronte papillari che, all’esito delle successive comparazioni, hanno consentito di raccogliere inequivocabili fonti di prova a carico dell’indagato. Il 37enne, dunque, in attesa di giudizio, è stato raggiunto da una misura cautelare di custodia in carcere, richiesta dalla Procura ed emessa dal Gip di Tivoli e poi eseguita dai carabinieri di San Gemini, dopo accurate ricerche dell’uomo nel frattempo resosi irreperibile.
Rintracciato all’Aquila, il 37enne è stato portato in carcere in esecuzione del provvedimento restrittivo, a disposizione dell’autorità giudiziaria.