Gubbio e Gualdo

Vive da anni in Tunisia ma il marito continua a percepire la sua pensione, denunciati

La Guardia di Finanza ha portato alla luce un’altra truffa nel settore delle erogazioni assistenziali. Mirate indagini svolte dalla Tenenza di Gubbio hanno permesso di scoprire come una tunisina, da anni non più presente in Italia, continuasse a ricevere denaro cui non aveva diritto, con la complicità del marito.

La donna, precedentemente residente a Gualdo Tadino, era stata cancellata dall’anagrafe comunale perdendo così il diritto a riscuotere la pensione di invalidità dall’Inps. Tuttavia il marito, complice della truffa e legalmente residente in Italia, continuava a percepire le erogazioni per conto della moglie.

Specifiche indagini economico-finanziarie, nonché appostamenti e pedinamenti, hanno permesso di cogliere l’uomo “sul fatto”. Almeno 19 mila euro risultano essere stati indebitamente ottenuti dalla coppia. I coniugi sono stati denunciati per il reato di truffa e sono state avviate le procedure necessarie a recuperare le somme.