Roberto Mancini, visibilmente commosso per la conquista degli Europei, dedica la Coppa agli italiani, che hanno dovuto affrontare tanti momenti difficili, e ai connazionali che vivono all’estero. E poi a Paolo Rossi, bomber di quella nazionale che esattamente l’11 luglio di 39 anni prima, a Madrid, aveva alzato la Coppa del mondo. Un mondiale, quello, che il giovanissimo e già talentuoso calciatore Roberto Mancini sfiorò soltanto.
“Ero tra i 40 per andare in Spagna nonostante fossi giovanissimo – ha raccontato il ct della Nazionale – sono rimasto legato a Rossi e a quella squadra. Non ci rendiamo conto di quello che abbiamo fatto, dopo un periodo difficilissimo, la gioia è questa“.
Parole che sono giunte molto gradite alla moglie del compianto Pablito, la giornalista perugina Federica Cappelletti. “Grazie Mancio” il commento social, con un cuore, di Federica, che ha visto la partita contro l’Inghilterra indossando la maglia azzurra numero 20, quella con cui Paolo Rossi siglò i goal al Mundial.