Terni

Visioninmusica, venerdì 2 febbraio Claudio Filippini in concerto al Gazzoli di Terni

Per il secondo appuntamento che celebra i venti anni di attività di Visioninmusica è in programma un concerto di uno dei più affezionati e apprezzati pianisti della storica manifestazione: da Pescara arriverà a Terni Claudio Filippini per una performance del suo ultimo album,”Filippismo live”.

Venerdì 2 febbraio, presso l’Auditorium Gazzoli di Terni, alle ore 21, Claudio salirà sul palco insieme a Filippo Bubbico (chitarra, tastiere e voce), Gianluca Di Ienno (tastiere), Federico Malaman (basso) e Michele Santoleri (batteria).

Claudio Filippini

Claudio Filippini si diploma in pianoforte presso il Conservatorio “G.B. Pergolesi” di Fermo, e a soli 17 anni vince la sua prima borsa di studio per il Columbia College of Music di Chicago, cui fanno seguito numerosi premi e riconoscimenti nel mondo della musica jazz. In trio con Luca Bulgarelli e Marcello Di Leonardo, registra tre album per la Cam Jazz. Nel 2008 incide Space Trip: un concept album che fonde jazz ed elettronica. Negli anni successivi collabora con artisti di fama internazionale, come Mario Biondi e Fabrizio Bosso, partecipando a numerosi tour in Italia e all’estero, ed esibendosi in oltre 40 paesi. Attualmente è impegnato in diversi progetti sia in qualità di leader che di sideman, si esibisce in concerti per pianoforte solista, scrive e arrangia musica su commissione per il cinema e per il teatro, insegna pianoforte presso il Conservatorio “L. D’Annunzio” di Pescara.

L’amore viscerale di Claudio Filippini per la musica, la curiosità verso ogni tipo di linguaggio e la continua sperimentazione gli consentono di percorrere sentieri artistici sempre inediti e inesplorati. Il suo più recente lavoro, Filippismo Live at the Spheres, è un album-manifesto in cui il pianista ha lasciato correre la sua creatività senza freni, in compagnia di musicisti straordinari come Gianluca Di Ienno, Filippo Bubbico, Federico Malaman e Olavi Louhivuori. Le diverse combinazioni timbriche, i ritmi discontinui e contrastanti, le sonorità sinfoniche e riflessive convivono in perfetta armonia con il funk, il groove, l’improvvisazione e l’elettronica.