Revocati gli arresti ad altri quattro dei sei ai domiciliari per i  presunti maltrattamenti subiti da alcuni pazienti della struttura psichiatrica «L’Alveare» di Torchiagina  di Assisi. Il provvedimento è stato emesso dal Gip Lidia Brutti (in sostituzione della collega Carla Giangamboni)  a seguito degli interrogatori di garanzia ed esclude il pericolo di reiterazione del reato e di inquinamento delle prove. Ragione che ha spinto il giudice a revocare le misure.

Tutti scarcerati quindi i sei operatori sanitari della comunità terapeutica (per altri due, oltre ai quattro delle scorse ore la revoca era già scattata nei giorni scorsi). Una che fa seguito dalla richiesta avanzata dal pubblico ministero in sede di interrogatorio di garanzia. Che, preso atto dell’avvenuto sequestro della struttura dove gli attuali indagati operano, “ha ritenuto – si legge nelle righe del dispositivo – non più attuale l’esigenza cautelare. Proprio per il venir meno, a indagini ormai terminate, del pericolo di inquinamento probatorio”.

Decisione che non implica il venir meno del quadro probatorio dunque, fatto di video e audio che “confermerebbero le violenze gratuite attribuite ad alcuni infermieri, con tanto di esposti risalenti a molto tempo fa”. Ma ora ci sarà da valutare anche la richiesta di dissequestro della struttura, che verrà analizzata martedì 28 giugno.  La difesa, alcuni degli indagati si sono affidati all’avvocato Luca Gentili è convinta di poter dimostrare  un quadro diverso della vicenda.

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Ma se nessuno è più ai domiciliari aumenta invece il numero degli indagati, che sale ad undici persone, quattro delle quali verranno ascoltate nei prossimi giorni. Infine, sempre su richiesta del legale difensore, due amministrativi sono tornati nei giorni scorsi all’interno de “L’Alveare” di Torchiagina per risolvere questioni legate agli stipendi. Intanto l’operatore indicato con il soprannome di “Bulldog” e indicato proprio come uno dei responsabili di diversi episodi all’attenzione degli inquirenti ha presentato la lettera di licenziamento dalla struttura.

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