Campagna per riconoscere i segnali della violenza
Manifesti per ‘leggere i segnali’. A questo serve la campagna del Club Soroptmist Valle Umbra, che ha portato anche presso l’ospedale di Foligno il suo impegno per il contrasto alla violenza sulle donne. Una campagna già presente anche presso le scuole e da questi giorni anche al Pronto soccorso di Foligno. Alcuni manifesti e video diffusi sui social insegnano alle donne i segnali di quella che potrebbe essere una violenza che sorge.
Il ruolo della cultura e della prevenzione
Alla presentazione dell’iniziativa, le donne del Club erano capitanate dalla presidente Maria Cristina Zappelli. Per l’ospedale c’era il direttore Mauro Zampolini, la dottoressa Damiani e il dottor Locci. “Questa iniziativa – ha detto Zampolini – va nella linea voluta dalla direzione dell’ospedale che fa del presidio un luogo non solo di cura ma anche di azione e prevenzione. In questo senso c’è il potenziamento del ruolo delle associazioni dei pazienti. Un ruolo non solo di supervisione esterna, ma di vera collaborazione e sinergia“.
“Qualsiasi forma di sensibilizzazione”
La presidente del Club, Zappelli, ha ringraziato l’ospedale per la disponibilità ricordando la mission del club nel proteggere i diritti delle donne e dei minori. “L’iniziativa di oggi va nella direzione di perseguire qualsiasi forma di sensibilizzazione e capire le problematiche che si formano, quando il controllo viene scambiato per dedizione, quando c’è manipolazione e tutte le altre forme di violenza psicologica. Crediamo che sia importante riconoscere i segnali ed è fondamentale anche la nostra collaborazione con le forze dell’ordine“.
Dal direttore Zampolini evidenziato il ruolo della cultura contro la violenza e dell’umanizzazione all’interno dell’ospedale.