Domenica pomeriggio la polizia è intervenuta in un condominio per sedare una violenta lite familiare. La richiesta di intervento è stata eseguita da una persona che, allarmata dal forte trambusto e grida, è risultata fortemente preoccupata per l’incolumità dei presenti nell’abitazione soprattutto a seguito della percezione di rumori di una vetrata di un infisso infanta.
Giunti sul posto gli agenti della Squadra Volante hanno immediatamente preso contatti con i presenti nell’appartamento ed eseguite tutte le procedure di identificazione dei soggetti, hanno iniziato tutti gli accertamenti.
Durante il trascorrere del pomeriggio si è generata, all’interno del numeroso nucleo familiare, una discussione che da lì a breve si è trasformata in una lite molto accesa fra madre e figlio. In un momento di rabbia, proprio il figlio, ha afferrato una borsa scagliandola contro la vetrata di una finestra dell’appartamento, mandandola in frantumi.
L’intervento degli agenti ha immediatamente placato gli animi e ristabilito l’equilibrio e la tranquillità condominiale evitando che la situazione potesse sfuggire di mano e condurre la famiglia verso un epilogo dannoso per le persone all’interno dell’appartamento. L’evento è stato inserito dagli agenti nell’applicativo informatico SCUDO, un sistema che permette di ottimizzare gli interventi delle Forze dell’Ordine relativi a fenomeni di violenza.