Era lo scorso agosto quando i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Città di Castello bloccarono un 44enne cittadino tunisino, trovandolo in possesso di alcune dosi di hashish, una di cocaina e un bilancino di precisione. L’uomo fu denunciato in stato di libertà con richiesta di una misura cautelare. A distanza di alcuni mesi, poi, il Tribunale di Perugia, considerato che il tunisino non aveva una fissa dimora, emise la misura cautelare del divieto di dimora a Città di Castello, al fine di impedire che continuasse a violare la legge nel medesimo territorio.
J.F. però, nonostante tale divieto, ha continuato imperterrito a frequentare Città di Castello, venendo sorpreso e fermato in diverse occasioni dai Carabinieri. Tali ripetute violazioni, comunicate al Tribunale, hanno indotto l’Autorità Giudiziaria ad emettere un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico del presunto spacciatore.
Ieri mattina, mercoledì 26 febbraio, i militari dell’Aliquota Operativa del N.O.R.M. si sono messi sulle tracce dell’extracomunitario, in possesso di regolare permesso di soggiorno, riuscendo a localizzarlo in un quartiere semi centrale di Città di Castello. Bloccato e tratto in arresto, al termine delle formalità di rito è stato tradotto presso il carcere di Perugia Capanne.