Aggiornamento delle 15.00
Un falso allarme. L'ennesimo a quanto pare legato a questa vicenda. I vigili del fuoco, mossi da una segnalazione questa mattina sono tornati a scandagliare il fondo del fiume perchè era stata vista l'acqua “ribollire”. Si pensava potesse trattarsi dell'auto che un testimone avrebbe visto cadere nelle acque del Chiascio durante gli allegamenti del novembre scorso.
Ma l'auto per l'ennesima volta non c'era, si trattava probabilmente di un grosso masso che ha causato le “irregolarità nell'acqua”. I carabinieri confermano che comunque al momento nella provincia di Perugia non risultano persone scomparse e nemmeno nessuno ha mai denunciato di aver perso la propria auto durante le forti piogge del periodo.
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(Ale. Chi.) – Continuano le ricerche dei vigili del fuoco a Ponterosciano, nel fiume Chiascio, in provincia di Perugia, dove lo scorso 12 novembre un testimone avrebbe visto un'auto essere travolta dall'acqua del torrente, a causa delle abbondanti piogge che hanno sferzato per 48 ore l'intera regione. Questa mattina una squadra fluviale si è portata sul posto intorno alle 10: secondo quanto riferito dalla centrale operativa del comando provinciale dei caschi rossi di Perugia, “ci sarebbero delle irregolarità nell'acqua”.
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