C'è ancora una speranza per la Lumsa di Gubbio: la vicenda non sembra essere del tutto chiusa e una delegazione sarebbe pronta ad andare a Roma a ricercare di imbastire una nuova trattativa, affinchè l'università non vada via dalla cittadina eugubina. Ad occuparsi della vicenda è la terza commissione consiliare presieduta da Lucio Lupini, grazie anche all'appoggio dei Socialisti.
La storia – La vicenda della Lumsa eugubina pareva essere arrivata al capolinea nei mesi scorsi, nonostante le proteste degli studenti e l'impegno delle istituzioni a fare in modo che la chiusura non si verificasse realmente. La perdita della sede significherebbe infatti una grave falla da un punto di vista e culturale e economico, per una realtà orami alquanto radicata. La Lumsa aveva infatti deciso di investire nella sede di Palermo. Ora che la trattativa sembra riaprirsi, al comune si chiederebbe un passo indietro: ossia non di acquistare la sede, ma di aprire al comodato d'uso oneroso.
La delegazione – Sarebbero direttamente sindaco, assessore, vescovo, presidente del consiglio e presidente della terza commissione, in qualità di rappresentante delle minoranze, a recarsi a Roma per proporre una nuova soluzione alla vicenda. Una volta raggiunto l'accordo, la proposta dovrà comunque passare dal consiglio comunale. (Ale. Chi.)
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