Treofan Terni, istituzioni esprimono sostegno e vicinanza alle azioni messe in campo dai sindacati per salvare il polo chimico
Ancora 15 giorni di tempo per la Treofan di Terni, poi sarà formalizzata la procedura di liquidazione avviata da Jindal, con la conferma del licenziamento di 142 lavoratori. Sul tavolo era anche emerso un possibile interessamento di un soggetto interessato all’acquisizione del polo chimico qualora si procedesse alla vendita.
Comune di Terni e Regione Umbria
Dopo il vertice istituzionale dei giorni scorsi, l’Assessore regionale allo Sviluppo Economico Michele Fioroni e il Sindaco di Terni Leonardo Latini, hanno espresso: “Ampio e convinto sostegno alle richieste ed alle iniziative delle organizzazioni sindacali e dei lavoratori. In una fase delicata della vertenza Treofan, è massimo il supporto ai lavoratori e alle sigle sindacali e l’impegno volto ad individuare ogni possibile scenario positivo”.
Treofan Terni, continua la lotta “Anche per vie legali”
Istituzioni presenti
Secondo quanto riferito nella nota congiunta, Latini e Fioroni danno pieno sostegno alle iniziative delle organizzazioni sindacali impegnate da mesi nel serrato confronto con Jindal, che sono parte di un percorso, finalizzato a normalizzare le modalità di gestione della vertenza, che ha visto fin dall’inizio presenti le istituzioni. “Ciò anche alla luce della necessità di assicurare l’attivazione, in tutte le forme possibili, degli ammortizzatori sociali – si legge ancora nella nota – anche per acquisire in tempi coerenti manifestazioni di interesse e proposte finalizzate alla reindustrializzazione del sito ed alla tutela dei livelli occupazionali”.