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Vertenza Merloni, le richieste dei lavoratori. Intanto i sindacalisti sono stati tutti riassunti

Tornano a far sentire la propria voce i lavoratori della Merloni, quelli che in pratica non sono stati riassunti. I dipendenti hanno inviato una nuova lettera aperta alle più alte istituzioni di Umbria e Marche affinchè, in vista dell’incontro del 1 febbraio prossimo presos il Ministero dello sviluppo economico, si facciano promotrici delle richieste avanzate dall’assemblea. 3 i punti toccati a cominciare dal prolungamento degli “ammortizzatori sociali, che scadranno a fine Maggio 2012, garantendo la cassa integrazione straordinaria per 4 anni come è stato concordato al Ministero per i 700 lavoratori ri-assunti dalla J.P Industries”. C’è poi la richiesta di attivazione “dell’accordo di programma tra il Governo e le Regioni Umbria e Marche” ed, infine, la “convocazione di un Tavolo inter-regionale per la Merloni, immediatamente dopo l’incontro che ci sarà al Ministero dello Sviluppo Economico, al quale venga consentita la presenza dei delegati eletti dalle assemblee convocate dal Comitato dei Lavoratori il giorno 28 dicembre 2011 a Nocera e il giorno 25 gennaio 2012 a Fabriano, come già riconosciuto dalla riunione dei Sindaci dei territori coinvolti dalla crisi Merloni del 4 gennaio scorso a Gualdo Tadino. Ricordiamo – scrivono i portavoce Gianluca Tofi e Barbara Imperiale – che non esiste più una RSU Merloni in quanto tutti i delegati sindacali sono stati riassunti dalla J.P. Industries”.