Vi ricordate il viaggio lungo il Cammino di Santiago dell’Associazione Progetto Flavia per l’UGDH (malattia genetica rara e poco conosciuta) di Giacomo Giorgi e Leanne Frezzini di cui avevamo parlato a giugno e che sarebbe partito il 1 luglio?
Di seguito gli aggiornamenti da parte della mamma di Flavia nonché presidente dell’Associazione Progetto Flavia per l’UGDH che quotidianamente sente Giacomo e Leanne: “Finora il bilancio è assolutamente positivo. Sono partiti il 1 luglio da Lisbona e hanno anche fatto una prima e sola deviazione a Fatima, il tutto documentato quotidianamente sul sito Facebook e sui canali social. La partenza da Lisbona non è molto comune difatti hanno incontrato poche persone negli ostelli, ora inizia a diventare più dura trovare posto anche nelle strutture ricettive”.
“Finora hanno percorso quasi 200 km. Le prime tappe sono state fatte più in solitaria e sull’asfalto e in paesini piccoli, oggi ne faranno una abbastanza lunga, si sono trovati molto bene a Fatima. Hanno incontrato degli italiani che hanno ascoltato la loro storia e hanno contribuito online. Stanno facendo vedere i nostri gadget e braccialetti per farci conoscere così che le persone che incontrano portano a loro volta la notizia della nostra associazione ad altri. Anche perché i pellegrini fanno molti percorsi alcuni anche più suggestivi di questo”.
Il percorso da loro organizzato, l’originale Cammino di Santiago di 800km partendo da Lisbona non ha come tappa Fatima, Giacomo e Leanne invece hanno fatto questa deviazione e sono ripartiti ieri 9 luglio riprendendo il percorso per arrivare a Santiago.
“Sono contenti e in piena forza nonostante il caldo, indossano le t-shirt che reggono bene, ne avevano portato una scorta e volevano tenerne una immacolata per la fine, nonostante i lavaggi funzionano ancora”. Quella tra la mamma di Flavia, Cristina e Leanne e Giacomo è una corrispondenza quotidiana fatta di foto, resoconti e video che pubblicano anche sui canali social:
“Ci sentiamo, poi mi mandano le foto le condividiamo su Instagram e la sera fanno il Giramondiario quello social su quello che hanno fatto durante il giorno. Hanno avuto modo di usare la nostra crema antidolorifica da usare a fine serata per rinvigorire le gambe e i piedi e dicono che sia molto efficace”.
Seguendo i calcoli l’arrivo dei due pellegrini che non hanno avuto imprevisti, è previsto per metà agosto. Proseguiranno oltre Santiago fino a Finisterrae e la Mursia allungando di 200 km che pensano di farli in 15 giorni.
E sul budget finora raccolto: “Finora hanno incontrato poche persone, nel frattempo dove abita la mamma di Leanna un paese nel reatino, Corvaro, hanno pubblicizzato questo cammino e hanno messo in esposizione nel negozio della mamma un QR code in cui si possono fare donazioni spontanee di persone che solo ora conoscono l’associazione. Se anche il percorso del viaggio non ha portato ancora a livello economico quella che era l’idea, si sta raggiungendo dall’altra parte a Corvaro, lì c’è stato un sostegno molto forte”.
8.000 euro è il budget finale che si è data l’associazione: “Abbiamo abbinato i km all’importo, 10 euro a km, però è una cifra ideale magari si riuscisse a raggiungerla! Le persone tendono a non fidarsi quando devono fare donazioni su Gofoundme. Leanne e Giacomo hanno un tempo molto dilatato, non hanno una data di rientro perché andando incontro all’Oceano possono incontrare giornate di tempo brutto. Incontreranno più persone verso Santiago ma verso fine luglio”.
Il viaggio è solo all’inizio.
