Carlo Calandri abbandona la politica. L'annuncio lo ha dato lo stesso consigliere comunale pochissimi minuti fa nel corso di quella che è l'ultima assemblea del Parlamento cittadino di questa seconda legislatura Brunini. Dunque quel sottile filo che teneva unito Calandri all'Italia dei Valori si è definitivamente spezzato. Le promesse che il consigliere comunale aveva ricevuto dai vertici regionali e nazionali, non sembrano siano state rispettate e pertanto il partito di Di Pietro dovrà fare a meno di quella che era considerata da tutti la 'punta di diamante' dei dipietristi spoletini. Un duro colpo per Tomassoni & Co. che a questo punto rischiano anche di non addivenire ad un accordo con il Pd.
Calandri, al termine del proprio intervento, ha voluto ricordare la figura di Giancarlo Mercatelli: “cinque anni fa c'era una squadra, oggi manca all'appello uno dei personaggi più stimati di questa assemblea. Al di là delle divisioni politiche è stata una figura che ho stimato”. Un lungo applauso è arrivato da tutti i banchi.
Ma la decisione di Calandri di abbandonare la politica non è la sola della giornata. Subito dopo è stata la volta del capogruppo del Pd, Franco Di Marco che ha ringraziato l'Amministrazione per quanto fin qui operato. “Ho fatto il mio mandato amministrativo, son convinto di aver agito per il bene della città e ringrazio quanti mi sono stati vicini in questi 5 anni di esperienza da consigliere comunale. Ora però è giunto il momento di farmi da parte per dar spazio ai giovani di questa città”