Dopo gli ultimi successi fatti registrare dall'Associazione Terni Racconta con le Conferenze organizzate presso il Palazzo Gazzoli, un nuovo interessante appuntamento è stato fissato per venerdì 10 aprile 2009, alle ore 17,30, dal titolo:” Masada – una stella nel deserto”.
Il relatore, il prof. Adriano Cioci, responsabile dell'Ufficio Unesco del Comune di Assisi, ci parlerà, appunto, di Masada, che era un'antica fortezza israeliana che sorgeva su un altopiano situato su una rocca a 400 metri di altezza rispetto al Mar Morto, in territorio israeliano. Masada, per la sua invidiabile posizione geografica, è stata oggetto di assedio da parte dell'esercito romano per oltre due anni e la leggenda ci dice che il capo dei Zeloti, quando comprese che la disfatta era ormai imminente, indusse la sua gente al suicidio collettivo tramite la spada, convincendoli che quella sorte era preferibile allo stato di schiavitù a cui sarebbero andati sicuramente incontro.
A questa terribile sorte scamparono solo pochi bambini e due donne che, secondo una versione, si erano nascosti in un anfratto, mentre, secondo un'altra versione, costoro erano stati scelti dalla popolazione per tramandare ai posteri il ricordo della comunità zelota di Masada.Dopo la conquista romana, Masada ha subìto assedi da parte degli arabi e, per un lungo periodo, venne abitata da monaci cristiani che vi costruirono anche un basilica.
Attualmente Masada è diventato uno dei più importanti siti archeologici di Israele, grazie anche agli scavi compiuti a partire dagli anni '60 che hanno riportato alla luce i resti dell'antica fortezza, una piccola sinagoga e la basilica fatta costruire dai monaci penitenziali.Una storia affascinante che verrà illustrata dal nostro relatore, il quale, avvalendosi di immagini video, ci mostrerà la bellezza, la suggestività del luogo ed i reperti archeologici riportati alla luce dai recenti scavi.
E' un appuntamento culturale a cui non posiamo mancare, data l'autorevolezza del conferenziere ed il fascino dell'argomento che tra l'altro è stato, di recente, preso in esame dalla famosa trasmissione televisiva Voyager.