Vendesi Ternana disperatamente, è proprio il caso di dirlo: sono ore di grande confusione in casa Ternana, con il presidente Nicola Guida impegnato su più fronti in trattative di cessione della società rossoverde. Nelle ore scorse è saltato il banco con Benedetto Mancini, anche se di vera e propria trattativa non sembra di poter parlare: da quanto ha appreso TO è stato piuttosto un tentativo di inserirsi in una situazione poco chiara da parte di Benedetto Mancini, non nuovo a questo modus operandi, con scopi non proprio precisi e chiari, nonostante le dichiarazioni dell’imprenditore romano, vicino al centrodestra, che ha parlato di notai, rogiti e conclusione di ‘fantomatiche’ trattative. Anche la pista, battuta da alcuni nelle ultime ore, che porterebbe verso il nome di Ferrero (vecchia conoscenza in via della Bardesca), non sembra avere basi fondate. Anzi. Altre fughe di notizie che, a poche ore dal fischio di inizio di Vis Pesaro-Ternana, stanno infiammando i cuori dei tifosi non sanno più riconoscere il falso dal vero.
Vendita Ternana, Guida “Trattative riservate”
Nella giornata di ieri, 19 settembre, il presidente Nicola Guida, era stato costretto ad intervenire con una nota per smentire quanto dichiarato dallo stesso Mancini: a questo punto non si capisce a che scopo e con quali obiettivi. Nella mattina di oggi, 20 settembre, il presidente Nicola Guida è stato raggiunto telefonicamente da TO e ha sostanzialmente ribadito il contenuto della nota, aggiungendo però una chiosa interessante ‘sull’affaire Mancini’: “Stiamo sviluppando trattative sulle quali c’è massimo riserbo e sulle quali non posso ovviamente dire nulla. Lavoriamo in modo serio per il bene della Ternana. Su Mancini no commenti, quello che è successo è sotto gli occhi di tutti”. Ovviamente le trattative sono riservate, proprio per evitare quanto accaduto con chi cerca di sfruttare del subbuglio creato da una cessione societaria e le fughe di notizie, spesso, destabilizzano e creano ancora più caos, soprattutto tra i tifosi che, dopo aver assaporato il piacere di giocare un campionato da protagonisti con una squadra competitiva, si sono visti crollare i ‘sogni di gloria’ e fare i conti con lo spettro di un fallimento.
Bandecchi alla finestra
La vicenda è seguita molto da vicino dal sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, che è in costante contatto con il presidente Nicola Guida. Il motivo è ovviamente legato al progetto stadio-clinica e Bandecchi avrebbe tutto l’interesse che la Ternana sia venduta ad un acquirente solido e affidabile con il quale intavolare l’iter per la realizzazione del progetto. Da questo punto di vista, dunque, il sindaco è una specie di supervisore, molto interessato, che potrebbe giocare un ruolo importante nel ‘guidare Guida’ verso una cessione ad un gruppo ‘amico’ e certificato.
Scadenze e penalizzazioni
In vista c’erano due importanti scadenze, quella del 16 e quella del 30 settembre, così come richiamato dal regolamento FIGC. Ricordiamo che, tramite una nota, la Ternana Calcio ha fatto sapere che: “In merito agli adempimenti federali con scadenza 16 settembre inerenti il versamento delle ritenute Irpef per le mensilità di maggio e giugno 2024 e dei contributi Inps di giugno 2024, comunica di aver parzialmente ottemperato al pagamento dei suddetti”. Di seguito l’elenco di tutte le scadenze dovute entro il 16 settembre, così come riportato dal regolamento, punto L,N e O. Per tutte le eventuali sanzioni, il regolamento stabilisce che ogni singola inosservanza: “costituisce illecito disciplinare ed è sanzionata, su deferimento della Procura Federale, dagli organi della giustizia sportiva con la penalizzazione di due punti in classifica, per ciascun inadempimento, da scontarsi nel Campionato Professionistico di competenza 2024/2025”.
Scadenze 16 settembre
- assolvere il pagamento, anche attraverso le disposizioni legislative in vigore, laddove applicabili, delle ritenute Irpef relative agli emolumenti dovuti ai tesserati, ai dipendenti ed ai collaboratori addetti al settore sportivo con contratti ratificati, per le mensilità di maggio e giugno 2024 e dei contributi Inps relativi agli emolumenti dovuti ai tesserati, ai dipendenti ed ai collaboratori addetti al settore sportivo con contratti ratificati dalla competente Lega per la mensilità di giugno 2024 depositando altresì, presso la Co.Vi.So.C. una dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante della società e dal revisore legale dei conti o dal presidente del collegio sindacale o del consiglio di sorveglianza o dal sindaco unico, attestante detto adempimento. In caso di transazioni e/o di rateazioni concesse dagli enti impositori, le società devono depositare presso la Co.Vi.So.C. i medesimi atti di transazione e/o di rateazione, ed assolvere il pagamento delle rate scadute al 30 giugno 2024;
- assolvere il pagamento, anche attraverso le disposizioni legislative in vigore, laddove applicabili, delle ritenute Irpef relative a compensi, ivi compresi gli incentivi all’esodo, dovuti ai tesserati, per le mensilità di maggio e giugno 2024, in forza di accordi depositati, direttamente e/o indirettamente collegati al contratto economico, depositando altresì, presso la Co.Vi.So.C. una dichiarazione, sottoscritta;
- assolvere il pagamento, anche attraverso le disposizioni legislative in vigore, laddove applicabili, delle ritenute Irpef riguardanti gli emolumenti, ivi compresi i compensi professionali assoggettati ad IVA, dovuti per le mensilità di maggio e giugno 2024 e dei contributi Inps riguardanti gli emolumenti dovuti per la mensilità di giugno 2024, per le figure di seguito riportate, ove non già ricomprese nel precedente punto 1): Medico Responsabile Sanitario, Operatori Sanitari prima squadra, Preparatori Atletici prima squadra, Delegato e Vice Delegato per la gestione dell’evento, Supporter Liaison Officer (SLO), Dirigente Responsabile della Gestione, Segretario Generale/Sportivo, Responsabile Amministrazione, Finanza e Controllo, Responsabile Ufficio Stampa, Responsabile Marketing/Commerciale, Responsabile del Settore Giovanile, Team Manager, Direttore Sportivo, Disability Access Officer (DAO), ove previsto, Football Social Responsibility Officer (FSRO), ove previsto, depositando altresì, presso la Co.Vi.So.C. una dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante della società e dal revisore legale dei conti o dal presidente del collegio sindacale o del consiglio di sorveglianza o dal sindaco unico, attestante detto adempimento. Nel caso in cui dette figure siano state acquisite in outsourcing tale adempimento non è richiesto. In caso di transazioni e/o di rateazioni concesse dagli enti impositori, le società devono depositare i medesimi atti di transazione e/o di rateazione, ed assolvere il pagamento delle rate scadute al 30 giugno 2024;
- assolvere il pagamento dei contributi del Fondo Fine Carriera riguardanti gli emolumenti dovuti ai tesserati, ai dipendenti ed ai collaboratori addetti al settore sportivo con contratti ratificati, per la mensilità di giugno 2024, depositando altresì, presso la Lega di competenza, secondo le modalità dalla stessa stabilite, la documentazione attestante detto adempimento.
Scadenze del 30 settembre
Oltre a tutti gli assolvimenti del 16 settembre da ripetere, si aggiunge: assolvere il pagamento, anche attraverso le disposizioni legislative in vigore, laddove applicabili, delle ritenute Irpef riguardanti gli emolumenti, ivi compresi i compensi professionali assoggettati ad IVA, dovuti per le mensilità di maggio e giugno 2024 e dei contributi Inps riguardanti gli emolumenti dovuti per la mensilità di giugno 2024, per le figure di seguito riportate, ove non già ricomprese nel precedente punto 4): Medico Responsabile Sanitario, Operatori Sanitari prima squadra, Preparatori Atletici prima squadra,
Delegato e Vice Delegato per la gestione dell’evento, Supporter Liaison Officer (SLO), Dirigente Responsabile della Gestione, Segretario Generale/Sportivo, Responsabile Amministrazione, Finanza e
Controllo, Responsabile Ufficio Stampa, Responsabile Marketing/Commerciale, Responsabile del Settore
Giovanile, Team Manager, Direttore Sportivo, Disability Access Officer (DAO), ove previsto, Football
Social Responsibility Officer (FSRO), ove previsto, depositando altresì, presso la Co.Vi.So.C. una
dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante della società e dal revisore legale dei conti o dal
presidente del collegio sindacale o del consiglio di sorveglianza o dal sindaco unico, attestante detto
adempimento. Nel caso in cui dette figure siano state acquisite in outsourcing tale adempimento non è
richiesto. In caso di transazioni e/o di rateazioni concesse dagli enti impositori, le società devono depositare i medesimi atti di transazione e/o di rateazione, ed assolvere il pagamento delle rate scadute al 30 giugno 2024.
© Riproduzione riservata