Cronaca

Vandalizzato ex convitto femminile appena “ripulito” | Sindaco “Faremo una mostra sul vandalismo a Spoleto”

Appena “ripulito” l’esterno dell’ex convitto femminile di piazza Carducci, con lo smontaggio del cantiere esistente da anni e la “liberazione” di una parte dei giardini di viale Matteotti, subito arrivano i vandali a rovinare tutto. Ignoti, infatti, hanno realizzato delle scritte sui muri della struttura la cui proprietà è passata di recente dall’Inps al fondo Invimit, rovinando l’estetica dell’edificio che nemmeno una settimana fa era tornato senza impalcature.

“Libertà x Silvia e Anna”, con la “A” cerchiata che da tempo caratterizza diverse scritte sui muri in città, è la scritta comparsa sul lato che dà su viale Matteotti, mentre sulla facciata rivolta a sud, sotto all’immagine sacra in rilievo, compare il solo simbolo a firma dei vandali.

Un’altra grande scritta simile è comparsa in via delle Terme: “Con Anna e Silvia in sciopero della fame”.

Duro lo sfogo sui social network dell’assessore all’urbanistica Francesco Flavoni, tra i più attenti all’estetica dell’ex convitto femminile: “Complimenti! Questa è la ragione perché l’unica cosa che vi meritate è l’estinzione. Non solo non avete amore per la vostra città ma neanche rispetto per le persone che vi abitano… e soprattutto di quelle (seppur poche) che la pensano come voi! Una sola parola: Vergogna!“.

Contrariato da quanto avvenuto, e dalla continua sequela di atti vandalici in città, il sindaco Umberto de Augustinis, che ha stigmatizzato la comparsa delle scritte nella seduta di consiglio comunale di giovedì. E che provocatoriamente ha annunciato: “Faremo una mostra sul vandalismo a Spoleto”.

(aggiornato alle 18.10)