I Carabinieri della Stazione di Valtopina, in collaborazione con quelli del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Perugia, hanno denunciato in stato di libertà una donna italiana che avrebbe percepito indebitamente il reddito di cittadinanza.
I militari hanno accertato che la stessa avrebbe presentato la domanda nel dicembre 2020 ed avrebbe goduto regolarmente del beneficio per un intero anno, percependo così indebitamente 6.500 euro complessivi.
Le indagini, scaturite a seguito dei controlli che l’Arma svolge sui percettori del reddito per verificare eventuali irregolarità, hanno evidenziato che la donna, nel presentare la domanda, non avrebbe dichiarato il domicilio effettivo e la propria reale situazione familiare, omettendo di essere coniugata, così da non superare i limiti di soglia previsti dalla normativa per accedere al beneficio.
Quanto emerso è stato tempestivamente segnalato all’I.N.P.S. che ha provveduto all’immediato blocco dell’erogazione del reddito di cittadinanza mentre contestualmente alla denuncia della donna è richiesto il sequestro preventivo del denaro ingiustamente percepito.