L’atleta di canicross Enrico Calandri premiato con il riconoscimento “Valnerina, cuore dell’Umbria”. La premiazione si è tenuta a Sant’Anatolia di Narco, nell’ambito della mostra mercato “Primavera in Valnerina” che si è tenuta nel parco dell’abbazia dei santi Felice e Mauro a Castel San Felice. A consegnare il premio è stato il sindaco Tullio Fibraroli.
Residente a Sant’Anatolia di Narco da diversi anni e originario di Spoleto, Enrico Calandri ha ricevuto il premio sia per le sue doti sportive che per il messaggio di lealtà e positività che trasmette attraverso la sua attività.
Il canicross è una disciplina cinofilo/sportiva in cui il conduttore (atleta uomo/donna) corre insieme al proprio cane mediante un’apposita attrezzatura in percorsi sterrati / erbosi per circa 5km. Esistono 3 varianti: canicross (corsa con il cane), bikejoring (mtb con il cane) e scootering (monopattino con il cane).
“Ho inizio per caso – racconta Enrico Calandri – con il mio labrador Endy, poi una volta acquisto esperienza e conoscenza dello sport ho preso altri due cani più specializzati per il Canicross. Attualmente ho 4 cani: Endy, appunto un labrador di 8 anni, Carlotta un bovaro di 7 anni e i miei due Grayster con cui ora pratico canicross che sono Lewis di 6 anni e Owens di 2 anni. Sono stato con Lewis già campione Italiano nel 2018 e con Owens già nel 2022 e 2023. Nel 2022 sempre in coppia con Owens siamo arrivati al quarto posto ai mondiali in Francia nella mia categoria e quest’anno difenderemo i colori della nazionale italiana ai prossimi mondiali in Germania in ottobre!”
Parole di entusiasmo anche quelle del primo cittadino di Sant’Anatolia che, durante la cerimonia informale, ha sostenuto l’orgoglio di avere un concittadino come campione italiano in questa disciplina.
La premiazione ha visto l’atleta circondato da tanti bambini, entusiasti di poter, un giorno, intraprendere la sua stessa disciplina con i propri amici a quattro zampe.