Venti giovani artisti sono stati invitati a realizzare interventi in situ in venti tra i più bei paesi d’Italia dal 26 giugno al 26 settembre 2021
In coincidenza con la Notte romantica dei Borghi più belli d’Italia, l’artista Francesco Cavaliere inaugura a Vallo di Nera, sabato 26 giugno alle ore 18,30 in piazza Umberto I°, la mostra dal titolo “La lince d’ombra e pietra sponga” che è parte del progetto nazionale “Una Boccata d’Arte” di Fondazione Elpis, in collaborazione con Galleria Continua.
Venti giovani artisti sono stati invitati a realizzare interventi in situ in venti tra i più bei paesi d’Italia dal 26 giugno al 26 settembre 2021, uno per ogni regione. Per l’Umbria è stato scelto Vallo di Nera. Il connubio porterà un’ondata di arte contemporanea nei posti più affascinanti della penisola.
“I venti borghi selezionati ogni anno in base al numero di abitanti non superiore a 5000, alla presenza di un tessuto culturale attivo e alla capacità artigianale, commerciale e ricettiva a carattere famigliare, diventano il teatro di venti interventi in situ d’arte contemporanea, realizzati da artisti emergenti e affermati, invitati da Fondazione Elpis e Galleria Continua.
Il concept del progetto è quello di portare l’arte contemporanea nei borghi, consentendo all’artista la più ampia libertà creativa e l’utilizzo di qualsiasi media artistico all’interno di percorsi tematici che dialoghino in modo convincente con i borghi. Per sua scelta fondativa, Fondazione Elpis, attenta agli impatti educativi e sociali delle proprie attività, concentra i propri progetti sia su artisti già affermati, sia sul sostegno di artisti giovani ed emergenti, provenienti da Paesi e culture differenti, il cui talento meriti una maggiore opportunità di visibilità e supporto”.
Gli artisti selezionati sono:
- Giuseppina Giordano nel borgo di Gressoney-Saint-Jean (AO) in Valle d’Aosta
- Binta Diaw nel borgo di Monastero Bormida (AT) in Piemonte
- Alice Cattaneo nel borgo di Varese Ligure (SP) in Liguria
- CAMPOSTABILE nel borgo di Cornello dei Tasso (BG) in Lombardia
- Camille Norment nel borgo di Santa Gertrude (BZ) in Trentino-Alto Adige
- Jem Perucchini nel borgo di Battaglia Terme (PD) in Veneto
- Irini Karayannopoulou nel borgo di Polcenigo (PN) in Friuli-Venezia Giulia
- Rudi Ninov nel borgo di Portico e San Benedetto (FC) in Emilia-Romagna
- Adelita Husni-Bey nel borgo di Radicondoli (SI) in Toscana
- Francesco Cavaliere nel borgo di Vallo di Nera (PG) in Umbria
- Margherita Moscardini nel borgo di Corinaldo (AN) nelle Marche
- Zhanna Kadyrova nel borgo di Tolfa (RM) nel Lazio
- Agnese Spolverini nel borgo di Abbateggio (PE) in Abruzzo
- Alberto Selvestrel nel borgo di Fornelli (IS) in Molise Polisonum
- nel borgo di Gesualdo (AV) in Campania
- Gaia Di Lorenzo nel borgo di Pietramontecorvino (FG) in Puglia
- Jesse Bonnell e Gabriella Rhodeen (GRJB) nel borgo di Pietragalla (PZ) in Basilicata
- Lupo Borgonovo nel borgo di Civita (CS) in Calabria
- Renato Leotta nel borgo di Centuripe (EN) in Sicilia
- David Benforado nel borgo di Tratalias (CI) in Sardegna
Francesco Cavaliere, artista visivo, scrittore e musicista è nato a Piombino nel 1980 ed è cresciuto a Volterra; vive e lavora tra Berlino e Torino. Si definisce “uno scriba parlante”. Musicista, artista visuale e performer, sviluppa il suo lavoro integrando scrittura, suono, voce, disegno e scultura. Dal 2011 ha realizzato diverse opere presentate in musei, centri d’arte e festival internazionali; ha partecipato a mostre collettive e mostre personali in ambito visivo. Cavaliere è noto anche come Francesco Knight, nome con cui ha firmato dischi e album musicali.