La dottoressa Valchiria Do, 68 anni, medico ospedaliero in pensione, già responsabile dell’U.O. di Cardiologia, è il nuovo Amministratore Unico della società Farmacie Tifernati srl di Città di Castello (“partecipata” interamente pubblica del Comune).
Succede a Lazzaro Gaudenzi Fiorucci che era stato nominato nel gennaio 2014 e riconfermato per il triennio dal 2017 al 2020. A comunicarlo il sindaco Luciano Bacchetta, nel corso della seduta di giunta comunale di ieri (venerdì 7 agosto).
L’articolo 50, c. 8, del d.lgs. n° 267/2000 (TUEL) attribuisce al sindaco la competenza in tema di nomina, designazione e revoca dei rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende e Istituzioni sulla base degli indirizzi espressi dal Consiglio Comunale.
“Una nomina ispirata a criteri di competenza, professionalità e conoscenza della macchina pubblica in un settore strategico per gli equilibri economico-finanziari del Comune – ha detto il primo cittadino – La dottoressa Do, per lungo tempo si è distinta anche per la sua attività nell’associazionismo e volontariato alla guida ai massimi livelli del Kiwanis. Siamo certi che saprà trasmettere in questo importante incarico tutta la sua competenza, dedizione e umanità che l’hanno sempre contraddistinta. All’amministratore unico uscente Gaudenzi Fiorucci la più sentita gratitudine per il positivo lavoro svolto nei due mandati unitamente al direttore Luca Mancini e ai dipendenti delle farmacie comunali”.
Oltre alla nomina di Valchiria Do c’è stata anche la conferma della dottoressa Marcella Petruzzi quale Revisore Unico della “partecipata”. La dottoressa Do subentra alla guida delle Farmacie comunali nel momento in cui si è registrato un considerevole aumento di fatturato nel 2019: il volume economico è passato da 4.387.600 a 4.544.975, registrando un utile di 129.015 euro.
“Farmacie comunali – precisano Bacchetta e l’assessore al Bilancio Vincenzo Tofanelli – ha dimostrato di essere una società estremamente competitiva sul libero mercato ed in grado di garantire un servizio sul territorio di altissimo livello. In questo periodo di emergenza Covid-19 ha inoltre messo in piedi iniziative di grande impatto sociale, come la donazione di un letto specifico per la rianimazione e di 3600 mascherine”.
“Le tre farmacie comunali (ubicate a Cerbara, Città di Castello e Cinquemiglia) sono un patrimonio della nostra comunità e come tali vanno tutelate e rafforzate nell’interesse dei tifernati. Un grazie a tutti al direttore e ai dipendenti che hanno dimostrato attaccamento al lavoro, serietà, responsabilità e professionalità in un contesto operativo difficile come quello che stiamo attualmente vivendo”.