Macchina rodata. Ottimismo dei professionisti
Seconda dose di vaccino in somministrazione per i sanitari della Usl Umbria 2, già vaccinati in occasione della giornata inaugurale di Spoleto del 27 dicembre. All’ospedale “San Giovanni Battista” di Foligno hanno effettuato il richiamo gli operatori dell’area nord dell’Azienda Usl Umbria 2 (Foligno, Spoleto e Valnerina) mentre il team dell’Azienda Ospedaliera “Santa Maria” di Terni ha gestito la somministrazione delle seconde dosi al personale sanitario del territorio provinciale di Terni (distretti e ospedali di Terni, Narni-Amelia e Orvieto).
Come ogni mattina, alle ore 8, il team vaccinale del “San Giovanni Battista” è pronto, nell’area della sorveglianza e delle vaccinazioni ubicata al primo piano della struttura ospedaliera, per inoculare le preziose dosi del vaccino Biontech Pfizer. Il gruppo di lavoro, coordinato da Antonella Anselmi, è composto da Cristiana Ammetto, dirigente medico e dalle infermiere Eleonora Donati, Claudia Caprai, Fabiola Gigliarelli e Giuliana Utrio Lampaloni. Completano il team vaccinale, che opera in due ambulatori, le collaboratrici amministrative Giovanna Gigliarelli e Loretta Ottaviani che hanno il compito di registrare nella piattaforma regionale ed aziendale e convocare coloro che aderiscono alla campagna regionale.
Macchina organizzativa rodata per il vaccino all’ospedale di Foligno
La macchina organizzativa è ben rodata. Il programma odierno, completato in mattinata, ha previsto sia la somministrazione di 13 seconde dosi al team e agli operatori vaccinati lo scorso 27 dicembre in occasione del “Vaccine Day”, che ha interessato 65 professionisti delle quattro aziende sanitarie dell’Umbria e 20 anziani e dipendenti della Rsa “Santa Margherita” di Perugia che l’inoculazione di 29 prime dosi al personale sanitario dell’Azienda Usl Umbria 2 in lista secondo i codici di priorità definiti in ambito nazionale e regionale con appuntamenti programmati, a Foligno e a Terni, per evitare file e attese al punto vaccinale.
Calabrò, dell’ospedale di Foligno, tra i primi ad essere vaccinato
Il direttore del Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza del “San Giovanni Battista” di Foligno dr. Giuseppe Calabrò è tra i primi a ricevere la seconda dose del vaccino Biontech-Pfizer. Le operazioni sono piuttosto rapide tanto che il primario, dopo circa trenta minuti, è già in reparto, in prima linea, pronto per un’altra impegnativa giornata di lavoro. Arrivano nel punto vaccinazioni di Foligno gli anestesisti del “San Matteo degli Infermi” di Spoleto dr. Marco Trippetti e dr. Mario Bandini: “Nessun disturbo, nessun effetto collaterale. Il vaccino è sicuro ed efficace, dobbiamo mettere in campo il massimo sforzo ed impegno per informare correttamente la popolazione e sensibilizzare l’opinione pubblica. Ora torniamo al lavoro all’ospedale di Spoleto, lì c’è bisogno di noi”.
È poi la volta del primario del Pronto Soccorso di Spoleto dr. Gian Luca Proietti Silvestri, della nefrologa spoletina dr.ssa Paola Vittoria Santirosi, del direttore della Medicina Interna del “San Giovanni Battista” dr. Lucio Patoia.
I medici: “Si intravede la luce in fondo al tunnel”
Il coro dei professionisti dell’Azienda Usl Umbria 2 è unanime: “Finalmente si intravede la luce in fondo al tunnel, dopo nove mesi drammatici di contagi, distanze e pandemia. L’invito a tutta la popolazione è di aderire in modo convinto alla campagna vaccinale. Il vaccino è sicuro, affidabile, è l’unica arma efficace per sconfiggere definitivamente il virus e tornare presto alla normalità, per tutelare la nostra salute e quella dei nostri cari. Dobbiamo affidarci con fiducia e convinzione alla scienza e al progresso ed aderire compatti, senza dubbi o esitazioni, alla campagna vaccinale”.
Il direttore De Fino sui vaccini
“Con circa 14 mila vaccinati le operazioni procedono spedite nella nostra regione e nella nostra azienda, la macchina organizzativa assicura piena efficacia nella somministrazione in tempo reale della totalità delle dosi consegnate” – spiega al termine di questa importante giornata il direttore generale dell’Azienda Usl Umbria 2 dr. Massimo De Fino.
“Le percentuali di adesione alla campagna vaccinale dei nostri sanitari – prosegue il manager sanitario – è altissima, rinunce o defezioni si contano sulle dita di una mano. Siamo fiduciosi che tale consapevolezza sia ben presente tra la popolazione con punte di adesione volontaria che ci permetteranno di raggiungere l’immunità di gregge entro il terzo trimestre grazie anche all’arrivo di altri vaccini. Il nostro compito è fare presto, tagliare i tempi, consapevoli che il 2021 sarà un anno decisivo per sconfiggere definitivamente il Covid-19 grazie alla somministrazione del vaccino, lasciarci alle spalle i periodi bui e tornare alla normalità nei tempi più rapidi possibili, progettare e costruire insieme per le nostre comunità e per la sanità regionale un futuro di pronta ripresa e sviluppo”.