In attesa di presentarlo domani (mercoledì) in Parlamento, il commissario per l’emergenza Coronavirus Arcuri si è confrontato con le Regioni. Spiegando che il piano esecutivo per le vaccinazioni è pronto. Anche se sarà operativo solo a fine gennaio. Solo per allora, infatti, arriveranno presumibilmente le autorizzazioni per l’immissione in commercio in Italia. E solo allora si potrà iniziare a vaccinate la popolazione in Italia, iniziando dal personale sanitario e dei servizi pubblici essenziali, poi dalle persone a rischio (anziani e soggetti con patologie che possono rivelarsi letali in caso di crisi respiratoria indotta dal Covid).
Vaccini, 300 postazioni in tutta Italia
Nel piano di Arcuri sono 300 in tutta Italia i luoghi in cui il vaccino verrà somministrato. E in ciascuna regione ci sarà un referente. Per l’Umbria (dove si attendono nella prima fase dosi per vaccinare circa 25 mila persone) sono stati indicati quattro ospedali.
Le dosi Ppfizer confezionate a -75°
I vaccini (il riferimento, al momento, è al prodotto elaborato dalla Pfizer e opzionato dall’Italia) dovranno essee conservati a una temperatura di -75°.